Test da 1 a 50 - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Test da 1 a 50

I quiz dei concorsi delle ASL 3° parte > Regione Lazio > Banca dati

1. Le prescrizioni di sostanze stupefacenti devono essere fatte:

A.in doppia copia su carta intestata del medico

B. ****su modulario speciale ritirato presso l’Ordine dei Medici e firmato dal professionista all’atto del ritiro

C. su carta intestata del medico che dovrà registrarle su apposito registro D. su carta intestata del medico vidimata dal sindaco

2. Il referto:

A.  ****è compilato da qualsiasi esercente una professione sanitaria nei casi previsti

B.non è mai obbligatorio

C. è obbligatorio solo in caso di lesioni con prognosi inferiore a venti giorni D. è compilato solo dal medico

3. Con una prognosi di venti giorni la lesione personale è:

A***lievissima


B lieve


C grave


Dgravissima



4. Il sopralluogo viene disposto:

A dal medico legale


B dall’avvocato della parte indagata


C****dall’autorità giudiziaria


D dal direttore sanitario aziendale


5. Il requisito essenziale del certificato è:


A precisione


B ****veridicità


C intuibilità


D specialità






 6. Perché l’infortunio lavorativo sia riconosciuto deve procurare un’inabilità temporanea totale superiore a:

A due giorni


B sette giorni


C dieci giorni


D  ***tre giorni


7. Nella Legge 43/2006 si parla anche di:

A smaltimento dei rifiuti ospedalieri


B tutela della privacy


C  reingegnerizzazione dei servizi delle professioni sanitarie


D  ****individuazione di nuove professioni sanitarie


8. Il "mastery learning" è:

A una certificazione di qualità nell’istituzione formativa


B  una strategia che mira a riqualificare le strutture scolastiche


C ****una strategia che mira a superare la fascia d’insuccesso scolastico


D una certificazione per l’accreditamento professionale



9. Il D.M. del Ministero della Sanità del 27/7/2000 sancisce:

A.la conversione dei titoli pregressi

B.l’ordinamento didattico dei corsi di laurea specialistica delle professioni sanitarie

C.  ****l’equipollenza dei titoli pregressi

D.l’ordinamento didattico dei corsi di laurea specialistica delle professioni sanitarie della riabilitazione



10. Secondo il D.Lgs. 502/92 modificato dal D.Lgs. 229/99, il Dirigente di struttura complessa di un reparto ospedaliero resta in carica:

3 anni


4 anni


****5 anni


7 anni


11. Il Piano Sanitario Regionale viene adottato o adeguato da tutte le Regioni dopo l’entrata in vigore


del Piano Sanitario Nazionale entro:

30 giorni


60 giorni


90 giorni


****150 giorni




12. UNA PRESTAZIONE ASSISTENZIALE VIENE DEFINITA EFFICACE QUANDO:
A.**** I risultati ottenuti sono sovrapponibili agli obiettivi preposti


B.I risultati ottenuti sono commisurati alle risorse utilizzate

C. I risultati ottenuti sono sovrapponibili agli obiettivi preposti nonché al rispetto della tempistica D. I costi sostenuti sono direttamente commisurabili agli obiettivi preposti

13.  LE FUNZIONI MANAGERIALI SONO:

pianificare, organizzare, dirigere e controllare


pianificare, attuare, dirigere, controllare e valutare


****pianificare, organizzare, dirigere, controllare e valutare


Nessuna delle precedenti


14. NEL PROCESSO DI MANAGEMENT DURANTE LA FASE DELLA PIANIFICAZIONE OPERATIVA


****Vengono effettuate le scelte inerenti le linee di condotta e le procedure da adottare


Vengono descritte le posizioni funzionali di ciascuno in modo che ne sia evidenziata la responsabilità
Viene motivato il personale affinché possa osservare le norme comportamentali stabilite


Nessuna delle precedenti




15.  IL MODELLO CONCETTUALE BIOMEDICO E’ FONDATO

Sulle scienze umanistiche


Sia sulle scienze umanistiche sia sulle scienze mediche


****Sulle scienze mediche


Nessuna delle precedenti


16.  IL MODELLO CONCETTUALE BIOPSICOSOCIALE

Considera la malattia come la rottura dell’equilibrio dei processi somatici


****È basato su una visione olistica del paziente


Considera la salute come l’integrità fisica


Nessuna delle precedenti


17. I MODELLI ORGANIZZATIVI VENGONO PRINCIPALMENTE CLASSIFICATI IN

*****Modello tecnico e modello professionale


Modello tecnico e modello umanistico


Modello professionale e modello personalizzato


Modello tecnico e modello individuale


18.  NEL CAMBIAMENTO ORGANIZZATIVO LA STABILIZZAZIONE DEL PROCESSO CONSISTE:

nell’attento controllo del rispetto delle nuove regole organizzative


****nel far interiorizzare al gruppo di lavoro le nuove conquiste organizzative


nella presa di decisioni definite "stabili" per le loro caratteristiche


Nessuna delle precedenti


19. LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA E’

****Uno schema di rapporti, comunicazioni e processi atti a combinare funzioni e risorse in vista del conseguimento di obiettivi
Uno schema che indica l’organizzazione e la pianificazione dell’assistenza


Uno schema di rapporti, comunicazioni e processi atti a combinare funzioni per il corretto raggiungimento degli obiettivi
Nessuna delle precedenti


20. L’ORGANIGRAMMA


E’ la rappresentazione grafica dei processi comunicativi di una Azienda


E’ la rappresentazione grafica delle attività svolte dalle singole strutture organizzative


*****E’ la rappresentazione grafica della struttura organizzativa


E’ la rappresentazione delle attività e funzioni dei vari organi aziendali


21.GLI ORGANI IN LINE


Sono collocati in base alla loro funzione


****Sono collocati lungo una linea gerarchica


Sono responsabili degli organi in staff


Nessuna delle precedenti



22. LA DOTAZIONE ORGANICA INTEGRATIVA

A. E’ data dal numero di personale previsto dalla normativa vigente B. E’ data dal numero di personale da integrare nella pianta organica

C. **** È data dal numero di personale necessario per fronteggiare le assenze


D.Nessuna delle precedenti

23.  I CARICHI DI LAVORO

A.**** Prevedono la descrizione di tutte le componenti del lavoro identificando i relativi tempi di realizzazione
B.Prevedono il calcolo del tempo necessario per assistere un paziente

C.  Prevedono la determinazione delle attività previste in una unità operativa

D.Prevedono il tempo necessario che ogni dipendente dedica al lavoro diretto sul paziente

24. IL METODO DEL CALCOLO DEI CARICHI DI LAVORO

E’ un sistema statico nel tempo


****E’ un sistema altamente dinamico e variabile nel tempo


E’ un sistema che varia nel tempo per volontà dell’organizzazione


E’ un sistema che richiede alta preparazione da parte del personale


25. L’INDICE DI COMPLESSITA’ ASSISTENZIALE

A.  ****Misura la complessità assistenziale per malato


B. Misura la complessità tecnica di una unità operativa e quindi è determinante per il calcolo del fabbisogno di personale
C.  E’ un metodo previsto dalla normativa vigente

D.E’ un metodo non applicabile a pazienti degenti in aree critiche

26. SECONDO IL MODELLO SNAIDERO-CAVALIERI I LIVELLI DI COMPLESSITA’ ASSISTENZIALE SONO

Indirizzare, sostenere, educare e sostituire


Accogliere, guidare, sostenere e sostituire


*****Indirizzare, guidare, sostenere, compensare e sostituire


Nessuna delle precedenti






27. Quale modello può essere applicato a tutti i processi?
A. ***PDCA


B. ECTS
C. SWOT
D. PDCE


28. Quale, tra le seguenti, non è una caratteristica di un indicatore?


A. misurabile
B. concreto
C. riproducibile
D***circoscritto



29. La Carta di Servizi è definita nel?
A. ****DPC maggio 1995


B. D.Lgs. 502/1992 C. D.Lgs 502/1994
D. nessuna delle precedenti


30. La terapia palliativa ha come obiettivo:
A. ****il miglioramento della qualità della vita


B. la guarigione clinica del paziente


C. la possibilità di evitare una terapia chirurgica
D. la prevenzione di recidive


31. La definizione di disabilità è:


ogni perdita o anomalia strutturale o funzionale, fisica o psichica


uno svantaggio che limita o impedisce il raggiungimento di una condizione sociale normale


****ogni limitazione della persona nello svolgimento di un’attività secondo i parametri considerati normali per un essere umano
un handicap psico-fisico


32. Attualmente le misure di isolamento in ospedale prevedono l’utilizzo di precauzioni:
A. ****standard ed aggiuntive


B. universali


C. per i liquidi biologici


D. per i liquidi biologici in persone con HCV positivo


33. Le precauzioni standard debbono essere utilizzate:


nell’assistenza di tutti i pazienti infetti


****nell’assistenza di tutti i pazienti


solo nei pazienti con sospetta patologia infettiva


solo nei pazienti con sospetta patologia a trasmissione ematica


34. La denuncia dei casi di gonorrea è:



  ****obbligatoria


non obbligatoria


a discrezione del medico curante


a discrezione del distretto sanitario


35. Per D.P.I. si intende:


dispositivo personale igienico


****dispositivo protezione individuale


dispositivo prevenzione individuale


dispositivo privato igienico


36. La pet therapy è:


una diagnostica per immagini


una cura per la loquela


un potenziale evocato


*****l’uso terapeutico degli animali


37.I disinfettanti che agiscono alchilando gruppi proteici attivi sono:
A.**** glutaraldeide


B. iodofori C. fenoli D. perossidi

38. Si definiscono infezioni nosocomiali quelle che si manifestano:


A. al momento del ricovero


B. ****dopo almeno 72 ore dal ricovero


C. dopo almeno 5 giorni dal ricovero D. dopo una settimana dal ricovero


39. Le infezioni crociate ospedaliere rappresentano lo scambio di infezioni tra:


A. sano e sano in ambiente ospedaliero


B. ****malati, portatori sani e personale di assistenza recettivo


C. sani e visitatori


D. visitatori e personale di assistenza recettivo


40. Nel caso in cui sia prevedibile un contatto accidentale con il sangue le misure di barriera idonee a prevenire l’esposizione della cute e delle mucose, devono essere adottate:


A. solo dagli operatori dei reparti di malattie infettive


B. ****da tutti gli operatori che partecipano alle attività assistenziali


C. solo dagli operatori addetti alle operazioni di primo soccorso D. da tutti gli operatori quando eseguono i prelievi ematici


41. Per evitare la moltiplicazione da legionella l’acqua potabile deve essere mantenuta alla temperatura di:


A. acqua fredda = 0°C e acqua calda > 45°C


B. ****acqua fredda < 20°C e acqua calda > 60°C


C. acqua fredda < 20°C e acqua calda = 45°C D. acqua fredda = 20°C e acqua calda > 60°C


42. La sorveglianza sanitaria è una:


misura di controllo delle acque di balneazione


misura di restrizione applicata ai contatti sani di un caso contagioso


misura di controllo degli animali da macello


 D. *****serie di controlli obbligatori, da parte dell’autoritàsanitaria, ad individui che hanno avuto contatti multipli con sorgenti di infezione

43. L’obbligo di permanere in un determinato luogo per un periodo di tempo definito attuando le prescrizioni igienicosanitarie è definito:


A. isolamento


B. ****contumacia


C. sorveglianza sanitaria D. prevenzione primaria


44. La durata della contumacia dipende:


dalla gravità della malattia


****dal periodo di incubazione


dalla possibilità di cura


dal medico curante


45. Per ospedalizzazione domiciliare si intende:

A. il confino di un paziente affetto da una malattia infettiva contagiosa

B. l’assistenza domiciliare prestata a pazienti affetti da malattie invalidanti da associazioni di volontariato

C. ****una forma di ospedalizzazione alternativa al ricovero


D. una forma di preospedalizzazione

46. Per "tossinfezione alimentare" si intende:

un’infezione causata da spore contenutenegli alimenti


una manifestazione clinica legata ad unaconservazione non corretta degli alimenti


****una serie di sindromi causate dall’ingestionedi cibi contaminati da sostanze tossicheo da microrganismi patogeni
una patologia causata dall’ingestione dicibi contaminati da sostanze tossiche


47.  L’Hospice è una struttura:


A. per anziani


B. di chirurgia oncologica


C. per pazienti affetti da patologia cronica


D. ***per pazienti inguaribili in fase avanzata della malattia


48. Il sistema di sorveglianza delle infezioni ospedaliere è efficace quando:


si basa sulla raccolta di dati microbiologici derivati dall’effettuazione di analisi sui campioni biologici dei pazienti ritenuti infetti
si basa sulla notifica dei casi da parte dei medici delle unità operative


****è continuativo: si basa sulla raccolta dei dati di laboratorio, sulle indagini di prevalenza ed incidenza, sulle notifiche dei casi da parte dei medici delle unità operative, sulla raccolta dei dati effettuati dal servizio farmacia


sulla base dei dati epidemiologici raccolti stabilisce le linee guida per il personale


49. La relazione d’aiuto è:

A. uno scambio d’informazioni tra due persone B. la possibilità di confronto tra due persone
C. la confessione che una persona esprime ad un professionista per risolvere i propri problemi

D. ****una relazione professionale in cui una persona cerca di comprendere l’altro e lo aiuta a prendersi in carico

50. L’ascolto attivo è efficace perché:

A. ****consente di evitare fraintendimenti e incomprensioni
 

  permette di parlare più spesso in una relazione


permette di parlare mentre si ascolta


permette di ascoltare anche quando si è impegnati a fare altro


 
 
 
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