da 401 a 450 - L'abc dell'operatore socio sanitario

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da 401 a 450

I quiz dei concorsi delle ASL 3° parte > Regione Lombardia > Normativa

401. Indicare l’esatta definizione di RSA tra le seguenti sotto indicate:
A. La RSA è una struttura residenziale extra ospedaliera finalizzata a fornire accoglienza, prestazioni sanitarie e di recupero, tutela e trattamenti riabilitativi ad anziani in condizioni di non autosufficienza fisica e psichica, privi di supporto familiare.
B. La RSA è una struttura residenziale extra ospedaliera finalizzata a fornire solo accoglienza ad anziani in condizioni di non autosufficienza fisica e psichica, privi di supporto familiare.
C. La RSA è una struttura residenziale extra ospedaliera finalizzata a fornire accoglienza, prestazioni sanitarie e di recupero, ma non trattamenti riabilitativi, ad anziani in condizioni di non autosufficienza fisica e psichica, a prescindere dal supporto familiare.

402. Per l’anno 2010, secondo le Linee di indirizzo CIV 2010/2012 e il Piano Industriale 2009/2011, è previsto un cambiamento nelle competenze della Direzione Centrale Welfare e Strutture Sociali e delle Direzioni Regionali: quale è tra quelle sotto
elencate, quella attribuita alle Direzioni Regionali?

A. Curare i contatti con l’utenza.
B. Verifica omogeneità parametri utilizzati.
C. Monitoraggio delle fasi progettuali.

403. La Legge 328/2000 di riordino dei servizi sociali è stata, in parte, modificata:
A. A seguito della riforma del Titolo V della Costituzione.
B. Dalla Legge 30 ottobre 2008 n.169.
C. Dalla Legge 6 marzo 2001 n.64.

404. Il Piano Industriale INPDAP 2009/2011 prevede il sostegno alle famiglie: quale, tra le seguenti prestazioni, più delle altre, tende a svolgere tale funzione?

A. Apertura di Asili nido aziendali interni e presso le Pubbliche Amministrazioni.
B. Accesso ai “Laboratori di opportunità”.
C. Ospitalità ai giovani presso strutture in convenzione.

405. Secondo le Linee di indirizzo CIV 2010-2012, le Direzioni Regionali, unitamente alle Sedi Provinciali, devono configurarsi come efficaci “sensori” dei bisogni sociali sul territorio: a quale scopo?

A. Orientare le strategie dell’Istituto e contribuire a dare attuazione ai princìpi di “sussidiarietà”.
B. Eseguire i piani di intervento della Direzione Centrale Welfare e Strutture Sociali, la quale rileva direttamente i bisogni sociali.
C. Coordinare gli interventi stabiliti dalla Direzione Centrale Welfare e Strutture sociali.

406. L’INPDAP prevede, nell’ambito del portafoglio servizi del Piano Industriale 2009/2011, l’erogazione di “soggiorni benessere” in ogni periodo dell’anno: a favore di quale utenza?
A. Anziani autosufficienti.
B. Anziani non autosufficienti.
C. Giovani disabili.

407. Quali sono le iniziative dell’INPDAP, previste dal Piano Industriale 2009/2011 nell’ambito delle politiche sociali, per favorire l’occupazione giovanile?

A. Promozione di stage e tirocini.
B. Erogazione di borse di studio “Super Media”.
C. Ospitalità in College nell’ambito delle vacanze studio all’estero.


MEDIA

408. Se due coniugi, entrambi iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, chiedono il finanziamento per l’acquisto della stessa casa quale é l’importo massimo erogabile?


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livello B2/B3

PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

A. Euro 300.000,00.
B. Euro 450.000,00.
C. Euro 600.000,00.

409. Nell’atto di compravendita può figurare, come cointestatario, il coniuge non iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali col quale vige il regime patrimoniale della comunione dei beni?

A. Sì.
B. No.
C. É facoltativo.

410. Nel contratto di mutuo può figurare, come cointestatario, il coniuge non iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali col quale vige il regime patrimoniale della comunione dei beni?

A. No.
B. Si.
C. É facoltativo.

411. Può essere concesso un mutuo ipotecario ad un iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali il cui coniuge sia proprietario di un’abitazione situata entro 98 km dall’immobile per il quale si chiede il finanziamento?

A. No.
B. Sì.
C. Solo se non abitata stabilmente dal nucleo familiare dell’iscritto.

412. Oltre alla nozione di “benessere”, un’altra nozione ha un ruolo importante per la caratterizzazione delle politiche sociali: quale?
A. La nozione di bisogno.
B. La nozione di mercato.
C. La nozione di impresa.

413. La prestazione sociale “Homo Sapiens Sapiens” assegna borse di studio a favore dei giovani: per quali attività in particolare?

A. Per formazione universitaria e specializzazione universitaria; per Master e Dottorati; per stage in azienda.
B. Esclusivamente per formazione universitaria e specializzazione universitaria.
C. Esclusivamente per formazione universitaria, specializzazione universitaria e per Master e Dottorati.

414. Oltre ai Convitti di proprietà dell’Istituto, L’INPDAP offre ospitalità ai giovani presso altri Convitti in convenzione con un Ministero: quale?

A. Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
B. Il Ministero del Lavoro, Salute e politiche Sociali.
C. Il Ministero dei Beni e Attività Culturali.

415. L’INPDAP pubblica i Bandi di Concorso per vacanze climatiche e vacanze studio a favore dei giovani: nel Bando di Concorso è obbligatorio presentare l’attestazione ISEE?
A. Sì.
B. No, se si paga l’importo massimo previsto dal Bando.
C. Solo per le vacanze studio all’estero.

416. Con l’anno 2010 occorre ridefinire una pianificazioni degli interventi a carattere sociale che sposti l’attenzione dell’Istituto “dal territorio ai territori”: che cosa si vuole intendere con tale affermazione?

A. Costruire piani di intervento in “periferia” con il coordinamento del “centro”.
B. Costruire piani di intervento al “centro” per poi attuarli in “periferia”.
C. Costruire piani di intervento al “centro” con la collaborazione della “periferia”.

417. A Pescara e a Monteporzio Catone si trovano due strutture di proprietà INPDAP: di quali strutture si tratta?
A. Case Albergo per Anziani.
B. Due dei Convitti di proprietà INPDAP.
C. Due dei Convitti in convenzione.




Pianificazione, programmazione e controllo di gestione



418. Il D.Lgs. n. 286/1999 fa obbligo alle P.A. di dotarsi di strumenti adeguati a valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale. Ciò allo scopo di realizzare....

A) La valutazione della dirigenza.
B) Il controllo di gestione.
C) Il controllo di regolarità amministrativa e contabile.

419. Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica del controllo di regolarità amministrativa e contabile?
A) Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa.
B) Valutare le prestazioni del personale.
C) Esclusivamente quello di ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati.


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PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

420. Negli enti di cui alla legge n. 70/1975, la relazione programmatica....
A) É redatta dall'organo di vertice.
B) É redatta dal presidente del collegio dei revisori dei conti.
C) É redatta dal titolare del centro di responsabilità.

421. Quali sono le aree di attività in cui si articolano i controlli interni della pubblica amministrazione?
A) Controllo di regolarità amministrativa contabile; controllo di gestione; valutazione dei dirigenti; valutazione e controllo
strategico.

B) Controllo di cassa; controllo di gestione; valutazione del personale; valutazione della qualità.
C) Controllo parlamentare; controllo giurisdizionale; controllo della Ragioneria; controllo gerarchico.

422. Il D.Lgs. n. 286/1999 fa obbligo alle P.A. di dotarsi di strumenti adeguati ad ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati. Ciò allo scopo di realizzare....

A) Il controllo di gestione.
B) Il controllo di regolarità amministrativa e contabile.
C) La valutazione ed il controllo strategico.

423. Negli enti di cui alla legge n. 70/1975, il bilancio annuale di previsione deve essere formulato solo in termini di cassa?
A) No, deve essere formulato in termini di competenza e in termini di cassa.
B) No, deve essere formulato solo in termini di competenza.
C) Si, deve essere formulato solo in termini di cassa.

424. Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica della valutazione e del controllo strategico?
A) Valutare l'adeguatezza delle scelte compiute in sede di attuazione dei piani, programmi ed altri strumenti di determinazione
dell'indirizzo politico.

B) Valutare le prestazioni del personale con qualifica dirigenziale.
C) Controllare la corretta gestione delle entrate e delle spese delle P.A.

425. Con riferimento al controllo di gestione, con il termine efficacia, cosa si intende?
A) Il grado di raggiungimento degli obiettivi prestabiliti.
B) Il grado di soddisfazione della dirigenza relativamente agli obbiettivi conseguiti.
C) Il rapporto tra la trasparenza interna ad un'organizzazione e la qualità di erogazione di un servizio.

426. Quale è lo scopo in un'amministrazione pubblica del controllo di regolarità amministrativa e contabile?
A) Garantire la legittimità, regolarità e correttezza dell'azione amministrativa.
B) Ottimizzare, anche mediante tempestivi interventi di correzione, il rapporto tra costi e risultati.
C) Sostituirsi alla Corte dei Conti al fine della verifica di congruità.

427. Con il termine controllo di gestione si intende....
A) Un processo complesso teso a definire gli obiettivi di breve periodo in cui sono poi precisati gli obiettivi più generali, formulate

le scelte, attuate le decisioni e verificati i risultati in rapporto agli obiettivi.

B) Un processo gestionale della Corte dei Conti per controllare le politiche gestionali delle P.A. sul personale e sui risultati raggiunti.
C) Un processo gestionale che controlla la qualità del prodotto o del servizio in relazione al suo costo.

428. Nella teoria generale riguardante il controllo contabile è definito "rischio di revisione" il rischio che il bilancio contenga degli errori e si compone a sua volta del rischio intrinseco (inherent risk), del rischio di controllo (control risk) e del
rischio di individuazione (detection risk). Il rischio di controllo....

A) É il rischio che un'inesattezza significativa (considerata individualmente o sommata ad altre inesattezze) in un conto, non sia evitata o tempestivamente individuata e corretta dalle attività di controllo previste nel sistema di contabilità.
B) Individua l'eventualità che un'informazione di natura contabile sia inesatta e, quindi, possa produrre un errore significativo nell'informativa di bilancio.
C) É il rischio che nell'attività di controllo svolta dall'internal auditing non sia identificata un'inesattezza significativa presente in un saldo di un conto.

429. Il controllo di gestione è il sistema di controllo che indirizza la gestione verso il conseguimento di:
A. Obiettivi stabiliti in sede di programmazione.
B. Economie di scala.
C. Obiettivi di innovazione.

430. Il costo pieno di un Centro di Costo:
A. Comprende anche i costi ribaltati.
B. Coincide con il costo indiretto.
C. Comprende solo i costi diretti.

431. Il sistema di contabilità economica analitica prende a riferimento:
A. Il costo.
B. La spesa.
C. Il capitolo.

432. Il Piano Industriale Inpdap del triennio 2009-2011 si apre con:
A. Analisi dello Scenario.
B. I Piani di Intervento.
C. Le Schede di Produzione.


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433. Il processo di pianificazione nell’Istituto viene avviato con circolare emanata da:
A. Direttore Generale.
B. Commissario Straordinario.
C. CIV.

434. Il Piano Operativo del Piano Industriale Inpdap è stato approvato il 15/5/2009 con:
A. Determinazione del Direttore Generale
B. Delibera del Consiglio di indirizzo e Vigilanza
C. Delibera del Commissario Straordinario


435. Al di là del diverso grado di incisività e dei diversi contenuti, il processo di budgeting deve seguire delle tappe precise; quale delle seguenti fasi è sicuramente antecedente a tutte le altre citate?
A) Quantificazione dei parametri/obiettivo per la struttura nel suo complesso e relativi al periodo oggetto di programmazione.
B) Consolidamento dei vari budget, attraverso la verifica della raggiungibilità degli obiettivi generali ed elaborazione di un budget economico e di una situazione patrimoniale preventiva.
C) Eventuale revisione degli obiettivi generali e di quelli delle singole unità.

436. Negli enti pubblici di cui alla L. n. 70/1975 il bilancio di previsione si compone di tre documenti, quali?
A) Preventivo finanziario, quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria, preventivo economico.
B) Bilancio pluriennale, relazione programmatica, tabella dimostrativa.
C) Preventivo finanziario, relazione programmatica, preventivo economico.

437. I rapporti di budget sono il supporto documentale in cui si rilevano gli scostamenti dei dati effettivi da quelli di budget. Gli scostamenti possono essere espressi in valore assoluto e in valore percentuale. Si dice percentuale dell'effettivo rispetto al budget quella che si ottiene.....
A) Dal rapporto tra il valore effettivo e quello di budget.
B) Dal rapporto tra il valore di budget e quello effettivo.
C) Dal rapporto tra il valore assoluto dello scostamento e il valore di budget.

438. Per gli enti di cui alla legge n. 70/1975, quale documento illustrativo del preventivo finanziario, indica il collegamento fra gli obiettivi dei centri di responsabilità e i programmi e le linee strategiche descritte nella relazione programmatica del
presidente o dell'organo di vertice?

A) La nota preliminare illustrativa.
B) La tabella amministrativa del presunto risultato di amministrazione.
C) L'allegato tecnico decisionale.

439. Negli enti di cui alla legge n. 70/1975, quale documento indica gli indirizzi di governo e dimostra le coerenze e le compatibilità tra le richieste e le aspettative dei cittadini e le specifiche finalità dell'ente?

A) Relazione programmatica.
B) Bilancio di previsione annuale.
C) Preventivo economico.

440. Al fine del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge n. 70/1975 per "centro di responsabilità" si intende....

A) La struttura organizzativa - di livello dirigenziale generale o inferiore - incaricata di assumere le decisioni in ordine alla
gestione delle risorse umane, finanziarie e strumentali.

B) L'entità, organizzativa o astratta, cui vengono imputati i costi diretti ed indiretti al fine di conoscerne il costo complessivo.
C) L'ufficio bilancio, o servizio finanziario, o servizio analogo cui è affidata la gestione finanziaria dell'ente.

441. A norma di quanto dispone l'art. 3 del D.P.R. n. 97/2003, chi definisce le linee strategiche e le politiche di settore sulla scorta delle proposte del direttore generale?

A) L'organo di vertice.
B) Il funzionario ordinatore.
C) Il preposto del centro di responsabilità.

442. Quale delle seguenti affermazioni, riferite allo schema di budget è errata?
A) Non varia a seconda della particolare struttura organizzativa dell'azienda.
B) Deve seguire la medesima suddivisione delle funzioni e delle responsabilità attuata nell'azienda.
C) Deve basarsi sulle medesime unità di conto adottate nella contabilità consuntiva.

443. Al fine del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge n. 70/1975 l'entità, organizzativa o astratta, cui vengono imputati i costi diretti ed indiretti al fine di conoscerne il costo complessivo è denominata...
A) Centro di costo.
B) Centro di responsabilità.
C) Servizio ragioneria.

444. A norma di quanto dispone il D.P.R. n. 97/2003, per ogni UPB del bilancio di previsione deve essere indicato anche l'ammontare delle entrate che si prevede di accertare e delle uscite che si prevede di impegnare nell'anno cui il bilancio si riferisce?

A) Si.

B) No.
C) Deve essere indicato solo l'ammontare presunto dei residui attivi e passivi.


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PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

445. Al fine del Regolamento concernente l'amministrazione e la contabilità degli enti pubblici di cui alla legge n. 70/1975 il direttore generale è....

A) Il responsabile dell'intera attività organizzativa, amministrativa e gestionale dell'ente.
B) Il responsabile del servizio tesoreria svolto per conto di un ente.
C) Il dirigente o funzionario a favore del quale sono concesse autorizzazioni di spesa con ordini di provvista fondi.

446. Il Piano Industriale dell’Inpdap è stato approvato il 31/3/2009 con:
A. Delibera del Commissario Straordinario.
B. Determinazione del Direttore Generale.
C. Delibera del Consiglio di indirizzo e Vigilanza.

447. Un Ufficio Provinciale è un:
A. Centro di responsabilità di III livello.
B. Centro di Responsabilità di I livello.
C. Una UPB.

448. Le Direzioni regionali di livello dirigenziale non generale sono:
A. Centri di Responsabilità di II livello.
B. Centri di Responsabilità di III livello.
C. Centri di Responsabilità di I livello.

449. I Centri di Responsabilità in Inpdap sono:
A. Tutti Centri di Costo.
B. Alcuni Centri di Costo altri no.
C. Tutte UPB.

450. A seguito del DPR 97/03 i sistemi di amministrazione e contabilità degli enti pubblici sono stati armonizzati a criteri di:
A. Contabilità economica.
B. Contabilità finanziaria.
C. Partita Doppia.

 
 
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