Da 171 a 180 - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Da 171 a 180

I quiz dei concorsi delle ASL 3° parte > Regione Sardegna > Infermiere ASL8 > Da 101 a 200

171 DOVE SI TROVANO LE SEQUENZE TELOMERICHE?

A) Tra esoni e introni

B) Alle due estremità cromosomiche


C) Al centro dei cromosomi

Si chiamano telomeri le piccole porzioni di Dna che si trovano alla fine di ogni cromosoma. La parte terminale del Dna è molto instabile: si degrada chimicamente ed è soggetta a ricombinazioni più frequenti del resto della molecola. La funzione dei telomeri è quella di impedire all’elica di sfibrarsi. In pratica agiscono come le protezioni di plastica (o di cera) che si trovano alla fine dei lacci delle scarpe.
I telomeri non contengono informazioni genetiche significative per l’espressione di una certa caratteristica. Hanno invece un importante ruolo (non ancora del tutto compreso) nel determinare la durata della vita di ciascuna cellula. Per esempio, si accorciano costantemente a ogni duplicazione. Sono costituiti da un gruppo caratteristico di nucleotidi, i mattoni base del genoma (cioè timina, adenina, guanina e citosina). Nella maggior parte dei mammiferi la sequenza telomerica è sempre la stessa, ed è TTAGGG. Alcuni ricercatori sostengono che sarebbe sufficiente rifornire di telomeri la cellula per allungarne la vita.

172 COME VIENE CHIAMATA LA CELLULA CHE SI OTTIENE SUBITO DOPO LA FECONDAZIONE?

A) Zigote

B) Oocita

C) Embrione
Lo zigote, dal greco antico ζυγωτός (zygōtós): unito o aggiogato, è una cellula che si ottiene con la fecondazione, ovvero dalla fusione di due cellule specializzate (i gameti, maschile e femminile), normalmente aploidi (n), in una cellula con un maggior grado di ploidia, normalmente diploide (2n)
La cellula diploide che permetterà lo sviluppo di un nuovo individuo deriva dall'incontro di due cellule specializzate ottenute non con la solita divisione cellulare, la mitosi, bensì con una divisione di tipo riduzionale, la meiosi.

173 IN INTERNET EXPLORER, CHE COS’È LA CRONOLOGIA?


A) L’insieme delle impostazioni temporali relative all’utilizzo del browser

B) L’elenco delle password di accesso a determinati siti salvate nel corso del tempo

C) L’elenco dei siti visitati di recente

174 L’INFERMIERISTICA È UNA SCIENZA:

A) Prescrittiva, poiché studia alcuni problemi di salute dell’uomo, allo scopo di produrre un miglioramento della salute stessa

B) Descrittiva, poiché studia alcuni problemi di salute dell’uomo, allo scopo di produrre un miglioramento della salute stessa

C) Prescrittiva, poiché studia fenomeni umani e sociali, allo scopo di fornire un’accurata descrizione

175 QUALE DELLE SEGUENTI AFFERMAZIONI È CORRETTA?

A)
Il Direttore Sanitario deve essere laureato in Medicina e Chirurgia

B) Un'Azienda Ospedaliera è un presidio di una Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.)

C) Il Piano Sanitario Nazionale viene realizzato a partire dai Piani Sanitari Regionali

176 SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.LGS 81/08 QUALE DELLE SEGUENTI DESCRIZIONI È RIFERIBILE AI CARTELLI DI SALVATAGGIO?

A) Pittogramma nero su fondo bianco, bordo e banda rossi

B) Pittogramma nero su fondo giallo, bordo nero

C) Pittogramma bianco su fondo verde

177 QUALI SONO GLI EFFETTI DELLA CORRENTE SUL CORPO UMANO?

A) Tetanizzazione, arresto respiratorio, ustioni, fibrillazione ventricolare

B) Mancanza di ossigeno

C) Paralisi

178 CHI È IL PROVIDER ECM?

A) L’organo istituzionale che vigila sul corretto svolgimento della formazione

B) La commissione nazionale per la formazione continua che accredita i corsi ECM

C) Un soggetto attivo e qualificato nel campo della formazione continua in sanità, abilitato a realizzare attività formative riconosciute idonee per l’ECM e ad assegnare i crediti




179 LA RIDUZIONE DEL CORREDO CROMOSOMICO DA DIPLOIDE AD APLOIDE SI REALIZZA MEDIANTE:

A) La citodieresi

B) La fecondazione

C) La meiosi

180 QUALE È LA FUNZIONE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE?

A) Effettuare la sorveglianza sanitaria

B
) Effettuare l'analisi dei fattori di rischio finalizzata all'elaborazione delle procedure di sicurezza e delle misure di prevenzione e protezione

C) Nominare il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione


 
 
 
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