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Preparazione Risonanza magnetica

Utilità per OSS > Guida per la preparazione agli esami diagnostici > Radiologia

GUIDA PER CHI DEVE ESSERE SOTTOPOSTO ALLA RISONANZA MAGNETICA


COS’E’ LA RISONANZA MAGNETICA?


La Risonanza Magnetica (RM o RMN ) è un esame diagnostico che non utilizza raggi x ma campi magnetici e onde di radiofrequenza (simili a quelle delle radio), ottenendo immagini anatomiche dell’interno del corpo. Tali immagini sono apparentemente simili a quelle della T.A.C. ma danno informazioni diverse poiché sono ottenute con un sistema completamente diverso.

L’ESAME NON PUÒ ESSERE ESEGUITO SE SIETE PORTATORI DI:


Pacemaker cardiaco vascolari ferromagnetiche Swan-Ganz endocorporei elettromeccanici non rimovibili del cristallino con punti ferromagnetici  intraoculari estranei ferromagnetici in sedi vitali o vicini a vasi sanguigni, occhi, ecc impianti e protesi acustiche interne

In questi casi  il vostro medico curante potrà in alternativa prescrivervi una TC o altri esami.




L’ESAME PUÒ ESSERE ESEGUITO SOTTO LA RESPONSABILITÀ CONGIUNTA MEDICO-PAZIENTE IN CASO DI :


Gravidanza , dopo il primo trimestre o altri dispositivi metallici non ferromagnetici estranei ferromagnetici in sedi non vitali stent e spirali ferromagnetiche e non, dopo 6 settimane dall’impianto tipi di shunt ventricolo-peritoneali ortopediche metalliche mammarie e diaframmi uterini. Si consiglia dopo l’esame una visita di controllo per accertarsi del corretto posizionamento.

PREPARAZIONE ALL’ESAME


Non viene richiesta nessuna preparazione particolare; raccomandiamo semplicemente di non truccare gli occhi se dovete fare l’esame alla testa, poiché cosmetici con polveri ferromagnetiche (es. mascara, eye liner) possono produrre immagini non corrette. Se dovete fare il mezzo di contrasto (Gadolinio), non viene richiesto né il digiuno, né l’esecuzione di esami del sangue particolari. La probabilità di reazioni allergiche è molto bassa ed è considerata trascurabile.

E’ indispensabile portare in visione eventuali esami precedenti del distretto anatomico da indagare (RMN, TAC, scintigrafie), la richiesta del medico di base ed eventualmente anche quella specialistica. Se siete stati sottoposti a interventi chirurgici in cui sono state posizionate protesi, stent, filtri, clips metalliche è necessario fornire la documentazione clinica dell’intervento subìto o una certificazione medica in cui si attesti il modello della protesi e di che tipo di materiale è costituita (per valutarne la compatibilità con questo tipo di esame). A tal proposito vi sarà consegnato un questionario che dovrà essere compilato accuratamente e firmato; tali informazioni determineranno la fattibilità all’esecuzione di questo esame.

PRIMA DELL’ESAME


Durante l’attesa potete iniziare a togliere tutti gli oggetti metallici che avete addosso (orologio, catenine, orecchini, piercing, mollette e fermagli dai capelli, chiavi, monete, carte magnetiche di qualsiasi tipo); ricordate inoltre di togliere le protesi dentarie mobili. Se siete accompagnati potete lasciare tutto ai vostri accompagnatori altrimenti depositerete i vostri oggetti personali nella cassettina chiusa a chiave che troverete nello spogliatoio.come una  “grossa calamita” attirerà a sé tutto ciò che avete dimenticato!


Quando verrete chiamati, consegnate al personale gli esami precedenti , la documentazione clinica in possesso e il questionario firmato. Ricordatevi di segnalare tutti gli interventi chirurgici a cui siete stati sottoposti e di avvertire se siete a conoscenza di eventuali vostre allergie.



L’ESAME


L’apparecchio di RM ha la forma di un cilindro aperto alle estremità il cui interno è ben areato e illuminato.
La parte anatomica del vostro corpo da studiare sarà nel mezzo di questo cilindro. Questa posizione, soprattutto per i pazienti che soffrono di claustrofobia, può provocare disagio. Ricordate però che il tunnel è aperto alle estremità e che non sarete mai lasciati soli per tutta la durata dell’esame: infatti vi vediamo continuamente attraverso una videocamera a circuito chiuso. Vi verrà dato inoltre un campanello: premendolo potete chiamarci in caso di emergenza per interrompere l’esame. Entrate dunque a fare l’esame con tranquillità e rilassatevi!

Ricordate che siamo sempre dietro il vetro e non vi perderemo d’occhio un solo istante!

Verrete fatti sdraiare comodamente sul lettino mobile apposito, con la testa o il collo in un particolare casco se dovete fare la risonanza dell’encefalo o del rachide cervicale; nel caso di studio della colonna dorsale o lombare sarete invece sdraiati su di un supporto particolare. Vi verrà consegnato il campanello (da premere in caso di necessità) e, una volta posizionati dal tecnico, vi verrà chiesto cortesemente di mantenere la posizione. Per ottenere delle immagini di buona qualità è indispensabile che rimaniate assolutamente fermi per tutta la durata dell’esame, con una respirazione serena e rilassata.

Se il vostro esame è richiesto con il mezzo di contrasto, dopo aver eseguito una prima parte verrete fatti uscire dal tunnel, vi verrà iniettato per via endovenosa il farmaco per poi proseguire con la seconda parte; vi raccomandiamo di rimanere fermi immobili anche durante l’iniezione al fine di rendere confrontabili le due parti dell’esame.



QUANTO DURA L’ESAME ?


La durata dell’esame è in media di circa 30 minuti, ma questo tempo varia a seconda delle regioni anatomiche da esaminare, della patologia da studiare e della necessità di iniettare il mezzo di contrasto.



LA MACCHINA  FA  TANTO RUMORE ?


L’esame è totalmente indolore. Durante l’esecuzione udirete vari tipi di rumore di diversa intensità e durata. Non siete capitati in un campo di battaglia e la macchina non si sta rompendo mentre voi state facendo l’esame!! Alcune parti della macchina fanno un rumore specifico a seconda del tipo di sequenza che stiamo utilizzando. L’esame comporta diverse sequenze quindi sentirete un’alternanza di rumori e brevi pause. E’ necessaria l’immobilità assoluta quando la macchina fa rumore, mantenendo sempre una respirazione serena e rilassata.


Realizzato da il personale tecnico sanitario di Radiologia Medica del Servizio di Neuroradiologia dell’Ospedale S.Raffaele di Milano.


Consenso Informato RMN

Gentile Utente,
prima di sottoporsi all’esame di RMN, Le consigliamo di leggere le seguenti note che potranno aiutarLa ad effettuare con maggiore sicurezza e serenità questo esame.
L'esame di Risonanza Magnetica (R.M.) non prevede l’uso di radiazioni ionizzanti (raggi X) o di sostanze radioattive; vengono utilizzati solamente un intenso campo magnetico e onde di radiofrequenza analoghe a quelle delle trasmissioni radiotelevisive; alle conoscenze attuali è esente da rischi.
Solo per alcune patologie, può essere prevista, a giudizio dello Specialista Radiologo, l'introduzione e.v. di sostanze paramagnetiche (Gadolinio), per le quali sono stati descritti recentemente in letteratura alcuni casi di Fibrosi Nefrogenica Sistemica. Tale evento si è verificato in pazienti con storia di insufficienza renale. Per questo motivo, quando vi sia necessità di procedere all’esame con m.d.c. è necessario produrre il valore della Creatininemia, esame di laboratorio finalizzato ad evidenziare eventuale insufficienza renale.
In caso di valori patologici di creatininemia non si procederà all’iniezione del m.d.c.
L'esame non è doloroso né fastidioso; la sua durata può variare, a seconda del tipo di indagine, da trenta minuti a un'ora.
Durante tutto l'esame il paziente sentirà un rumore più o meno ritmico dovuto al funzionamento dell'apparecchio.
Il paziente dovrà restare tranquillo e immobile sul lettino per il tempo dell'esame al fine di consentire informazioni diagnostiche della migliore qualità: il minimo movimento può pregiudicare il risultato finale!
N.B.: in alcuni casi il campo magnetico può produrre effetti indesiderati; si prega perciò, al fine di escludere l'insorgere di tali effetti, di leggere attentamente il successivo questionario, di rispondere a tutte le domande indicate di seguito e di firmarlo in segno di consenso libero e informato.
Il Sottoscritto, informato sulla natura dell'esame e sulle indicazioni dello stesso, conferma di aver ricevuto risposta a tutti i quesiti posti ai medico e autorizza l'esecuzione dell'esame stesso.
Data ………………… Firma del Paziente……………………………………………….
_____________________________________________________________________________
PRIVACY INFORMATIVA AI SENSI DEL DLGS 30.12.2003, N° 196
Ai sensi del D.lgs 196/2003, le informazioni fornite verranno trattate con la massima tutela e riservatezza per finalità di gestione amministrativa della pratica. Potrete accedere alle informazioni in nostro possesso ed esercitare i diritti di cui all’art. 7 della legge (aggiornamento, rettifica, integrazione, cancellazione, trasformazione o blocco dei dati trattati in violazione della legge, etc.) inviando una richiesta scritta al titolare del trattamento ,al seguente indirizzo della ASL  di appartenenza.
CONSENSO INFORMATO ALL’ESAME DI RM QUESTO DOCUMENTO DEVE ESSERE TASSATIVAMENTE COMPILATO E FIRMATO DALLO SPECIALISTA
E/O DAL MEDICO CURANTE; IN CASO CONTRARIO L’ESAME NON POTRA’ ESSERE EFFETTUATO.
SI RICORDA INOLTRE CHE LA VIGENTE NORMATIVA FA ESPRESSO ED ASSOLUTO DIVIETO DI
SOTTOPORRE AD ESAME R.M.N. I PAZIENTI PORTATORI DI:
-PACEMAKER CARDIACO O SPINALE O DEFIBRILLATORE INTERNO;
-PROTESI COCLEARI;
-POMPA DI INFUSIONE FARMACOLOGICA.
A causa di recenti segnalazioni relative a casi di Fibrosi Nefrogenica Sistemica successiva ad iniezione di m.d.c. con Gadolinio, non si procede all’esame contrastografico in assenza del valore della Creatininemia. I casi classificabili come insufficienza renale di grado 3-4-5 non effettuano, di norma, l’esame col contrasto. Analogo provvedimento è previsto nei dializzati e nei pazienti sottoposti a trapianto renale.
Valore creatininemia recente …………….. (obbligatoria nel caso di esami con m.d.c.)
DATI PAZIENTE
Cognome:……………………………………….. Nome…………………..………………………….
Data di nascita…………………. AMB …………. RICOV……………… Reparto ……………………...
ESAME R.M. richiesto ………………………………………………………………………………………….
ANAMNESI PAZIENTE
IL PAZIENTE PORTA:  IL PAZIENTE NON PORTA:
CLIPS METALLICHE DA INTERVENTI VASCOLARI, ADDOMINALI O NEUROCHIRURGICI;
VALVOLE CARDIACHE ARTIFICIALI;
STENT VASCOLARI ARTEROVENOSI;
CATETERI DI DERIVAZIONE SPINALE O VENTRICOLARE;
PROTESI AL CRISTALLINO O ALTRI IMPIANTI OCULARI;
LENTI A CONTATTO; (si ricorda che vanno tolte per eseguire l’esame)
PROTESI ACUSTICHE;
PROTESI SCHELETRICHE O MEZZI DI SINTESI METALLICI DA PREGRESSO INTERVENTO;
PUNTI METALLICI O SUTURE METALLICHE DA PREGRESSO INTERVENTO;
FRAMMENTI METALLICI, SCHEGGE METALLICHE O SIMILARI;
MEZZO ANTICONCEZIONALE INTRAUTERINO (SPIRALE / IUD);
ALTRI TIPI DI IMPIANTI E/O PROTESI …………………….…………………….……………………….
ALTRO DI RILEVANTE NON SPECIFICATO SOPRA ……………………………….…………………...
I PAZIENTI PORTATORI DEI MATERIALI SOPRA DESCRITTI POTRANNO ESSERE SOTTOPOSTI AD ESAME
SOLO SE IN POSSESSODI CERTIFICAZIONE REDATTA DALLO SPECIALISTA E/O DAL MEDICO CURANTE
ATTESTANTE CHE IL MATERIALE ADOPERATO E’ RMN COMPATIBILE.
IL PAZIENTE HA SUBITO INTERVENTI CHIRURGICI? QUALI? ___________________________________
____________________________________________________________________________________________
SE DONNA: IL PAZIENTE E’ IN GRAVIDANZA? SI  NO  firma _______________________________
Il Sottoscritto, informato della natura dell'esame e sulle indicazioni dello stesso, conferma di aver risposto con certezza a
tutti i quesiti posti e autorizza l'esecuzione dell'esame di R.M.N.
FIRMA DEL PAZIENTE FIRMA DEL MEDICO RICHIEDENTE………………………………….
Data………………………. FIRMA DEL MEDICO RADIOLOGO…







 
 
 
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