Collaborazione all'accoglimento del paziente in unità operativa - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Collaborazione all'accoglimento del paziente in unità operativa

Procedure OSS > Bisogno di sicurezza e di comfort

COLLABORAZIONE ALL’ACCOGLIMENTO
DELLA PERSONA IN UNITA’ OPERATIVA

OBIETTIVI:
- Rendere meno traumatico e più agevole il momento dell’ingresso nell’U.O.
- Garantire un’adeguata sistemazione ed informazione alla persona
INDICAZIONE:
Su diretta indicazione dell’infermiere e del coordinatore
MATERIALE:
- Biancheria per preparazione e/o rifacimento letto
- Grafica
- Schede infermieristiche
- Acqua, bicchieri
- Vaso per eventuale raccolta diuresi
- Eventuale pappagallo per uomo
TECNICA:
- Accogliere e accompagnare la persona nella stanza e posto letto assegnati
- Il letto di degenza deve essere completo di biancheria, telino cerato e cuscino (eventuale
coperta nell’armadio). La parete attrezzata deve possedere un flussometro ad ossigeno
correttamente montato, gancio per fleboclisi con camicia (o palo portaflebo)
- Illustrargli la propria unità e l’ubicazione del bagno (funzionamento del campanello di
chiamata e luce notturna, collocazione dell’armadietto)
- Informare dell’orario di visita e di colloquio con il medico, orari dei pasti e di visita dei
familiari)
- Fornire un bicchiere e l’acqua
- Eventuale consegna della Carta di Accoglienza dell’u.o. (se in uso)
- Su indicazione del medico e/o infermiere l’OSS compila la scheda per la dieta, e rileva
eventuale peso e temperatura corporea
- Fornisce eventualmente il vaso per monitorare diuresi spiegando come raccoglierle
- Su indicazione dell’infermiere predisporre l’unità letto con gli ausili terapeutici necessari
(es. archetto solleva paziente, trapezio, cinghia, eventuale aspiratore etc.)

 
 
 
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