Da 101 a 150 - L'abc dell'operatore socio sanitario

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

Da 101 a 150

I quiz dei concorsi delle ASL 3° parte > Regione Sardegna > Prevenzione

101 IL PERSONALE DELL`IMPRESA APPALTATRICE DEVE ESSERE MUNITO DI:

A) Tessera di riconoscimento corredata di fotografia e contenente le generalità del lavoratore

B) Tessera di riconoscimento corredata di fotografia e contenente le generalità del lavoratore e l`indicazione del datore di lavoro

C) Elmetto o copricapo per la protezione della testa dalla caduta di oggetti dall`alto

102 IL DATORE DI LAVORO (DDL) ELABORA IL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR) IN COLLABORAZIONE CON:

A) Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

B) Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e con il Medico Competente , ove nominato

C) In autonomia

103 IL PERSONALE IMPIEGATO NELLE LAVORAZIONI IN PROSSIMITÀ DI ATTREZZATURE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI MATERIALI E DELLE MERCI SI DEFINISCE ‘ESPOSTO, SE:

A) Si trovi interamente o in parte in una zona pericolosa

B) È incaricato dell’uso dell’attrezzatura

C) Si trova al di fuori di una zona pericolosa


ASL 2 - Concorso N° 2 POSTI di TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E LUOGHI DI LAVORO Pag. 12

104 PERCHÉ VENGONO NOMINATI GLI ADDETTI ALLE EMERGENZE DI PRIMO SOCCORSO E ANTINCENDIO:

A) Per prevenire i rischi

B) Perché in azienda occorrono delle persone formate per intervenire in caso di emergenza

C) Perché lo impone la legge

105 LE BASETTE METALLICHE DI UN PONTEGGIO POSSONO ESSERE SOSTITUITE CON TAVOLE IN LEGNO

A) Vero

B) Solo se il fondo è morbido

C) Falso

106 QUALI MALATTIE CORRELATE AL LAVORO, NELL’AMBITO MARITTIMO, RISULTANO AL PRIMO POSTO NELLE DENUNCE

A) Distretto muscolo scheletrico

B) Ipoacusie

C) Dermatiti

107 QUALE DI QUESTI ENTI SI OCCUPA DELL'ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA DEI LAVORATORI PER GLI INFORTUNI E LE MALATTIE CONTRATTE SUL LAVORO?

A) I.N.P.S.

B) I.N.A.D.E.L.

C) I.N.A.I.L

108 A QUALI DI QUESTI ORDINI DI LAVORI NON SI APPLICANO LE DISPOSIZIONI INDICATE COME “MISURE PER LA SALUTE E SICUREZZA NEI CANTIERI TEMPORANEI E MOBILI” DI CUI AL TITOLO IV, CAPO I DEL D.LGS 81/2008?

A) Lavori che comportano l’impiego di esplosivi

B) Lavori che implicano il montaggio e lo smontaggio di strutture prefabbricate

C) Lavori svolti in mare

109 IN CASO DI INFORTUNIO A MARITTIMI A BORDO DI NAVI ITALIANE OCCORSO PER VIOLAZIONE DI NORME DI SALUTE E SICUREZZA, PUÒ ESSERE CHIAMATO A RISPONDERNE PENALMENTE

A) Solo il comandante

B) Ogni membro dell’equipaggio e i responsabili dell’armamento

C) Solo il “responsabile della sicurezza dell’ambiente di lavoro” designato dall’armatore

110 I LIMITI MINIMI PER CUBATURA DEI LOCALI CHIUSI DESTINATI O DA DESTINARSI AL LAVORO NELLE AZIENDE INDUSTRIALI CHE OCCUPANO PIÙ DI CINQUE LAVORATORI, ED IN OGNI CASO IN QUELLE CHE ESEGUONO LE LAVORAZIONI CHE COMPORTANO LA SORVEGLIANZA SANITARIA, SONO I SEGUENTI

A) cubatura non inferiore a mc 15 per lavoratore

B) cubatura non inferiore a mc 5 per lavoratore

C) cubatura non inferiore a mc 10 per lavoratore

111 I LUOGHI DI LAVORO DEVONO ESSERE STRUTTURATI TENENDO CONTO, SE DEL CASO, DEI LAVORATORI DISABILI

A) Nel caso in cui i luoghi di lavoro siano già utilizzati prima del 1° Gennaio 1993

B) Per i luoghi di lavoro utilizzati dal 1° gennaio 1993 in poi

C) In tutti i luoghi di lavoro indistintamente

112 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2, LA DEFINIZIONE “PROPRIETÀ O QUALITÀ INTRINSECA DI UN DETERMINATO FATTORE AVENTE IL POTENZIALE DI CAUSARE DANNI” SI RIFERISCE:

A) alla definizione di livello di sicurezza

B) alla definizione di pericolo

C) alla definizione di rischio

113 E’ CONSENTITO ESEGUIRE LAVORI SOTTO TENSIONE ELETTRICA?

A) Si, a condizione che le tensioni su cui si opera siano di sicurezza, secondo quanto previsto dallo stato della tecnica

B) Si sempre

C) No mai

114 COSA È IL CODICE ILO SULLA SICUREZZA E SALUTE NEI PORTI ?

A) Una norma recepita con apposito decreto dallo stato italiano

B) Un codice destinato a sostituire le leggi vigenti nei singoli stati membri dell’unione europea

C) Un codice di raccomandazioni pratiche


ASL 2 - Concorso N° 2 POSTI di TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E LUOGHI DI LAVORO Pag. 13

115 SECONDO QUANTO INDICATO NEL D.LGS 81/08 IL POS:

A) E’ il piano di sicurezza redatto dal progettista del cantiere;

B) E’ il documento di valutazione dei rischi delle imprese che fanno edilizia

C) E’ l’equivalente di un documento di valutazione dei rischi applicato allo specifico cantiere soggetto al titolo IV.

116 – LA DEFINIZIONE “ L’ATTIVITÀ LAVORATIVA CHE ESPONE IL LAVORATORE AL RISCHIO DI CADUTA DA UNA QUOTA POSTA AD UN’ALTEZZA SUPERIORE A 2 M RISPETTO AD UN PIANO STABILE “ È RIFERITA A:

A) Lavoro a rischio ma fino a 5 m non pericoloso

B) Lavoro in quota

C) Lavoro pericoloso

117 AI SENSI DEL D.LGS. 502/92 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI DA CHI SONO NOMINATI IL DIRETTORE SANITARIO E IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO NELLE USL?

A) Dal Direttore Generale

B) Dalla Regione

C) Dal Ministero della Sanità

118 I LIMITI MINIMI PER ALTEZZA E SUPERFICIE DEI LOCALI CHIUSI DESTINATI O DA DESTINARSI AL LAVORO NELLE AZIENDE INDUSTRIALI CHE OCCUPANO PIÙ DI CINQUE LAVORATORI, ED IN OGNI CASO IN QUELLE CHE ESEGUONO LE LAVORAZIONI CHE COMPORTANO LA SORVEGLIANZA SANITARIA, SONO I SEGUENTI

A) altezza netta non inferiore a m 2; ogni lavoratore occupato in ciascun ambiente deve disporre di una superficie di almeno mq 5

B) altezza netta non inferiore a m 2,75; ogni lavoratore occupato in ciascun ambiente deve disporre di una superficie di almeno mq 1,5

C) altezza netta non inferiore a m 3; ogni lavoratore occupato in ciascun ambiente deve disporre di una superficie di almeno mq 2

119 PER UOMINI E DONNE DEVONO ESSERE SEMPRE PREVISTI GABINETTI SEPARATI:

A) quando ciò sia impossibile a causa di vincoli urbanistici o architettonici e nelle aziende che occupano lavoratori di sesso diverso in numero non superiore a dieci, è ammessa un'utilizzazione separata degli stessi

B) è ammessa un'utilizzazione separata degli stessi dopo aver concordato i turni di utilizzo e le norme igieniche con l’RLS

C) assolutamente si

120 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2, LA DEFINIZIONE “AZIENDA” SI RIFERISCE:

A) stabilimento o struttura finalizzati alla produzione di beni o all'erogazione di servizi, dotati di autonomia finanziaria e tecnico funzionale

B) il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privato

C) al luogo di lavoro

121 CHE CONSEGUENZE COMPORTA, NEI CONTRATTI D’APPALTO, DI SUBAPPALTO O DI SOMMINISTRAZIONE, L’ASSENZA DI INDICAZIONI SUI COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA E SALUTE DERIVANTI DALLE INTERFERENZE DELLE LAVORAZIONI

A) La contravvenzione

B) La sanzione amministrativa

C) La nullità del contratto ai sensi del codice civile

122 AI SENSI DELL'ART.98, COMMA 4, L'ATTESTATO DEL CORSO IN MATERIA DI SICUREZZA NON È RICHIESTO PER COLORO CHE, NON PIÙ IN SERVIZIO, ABBIANO SVOLTO ATTIVITÀ TECNICA NELLO STESSO SETTORE, IN QUALITÀ DI PUBBLICI UFFICIALI O DI INCARICATI DI PUBBLICO SERVIZIO. PER QUANTI ANNI DEBBONO AVER SVOLTO ATTIVITÀ TECNICA IN MATERIA DI SICUREZZA?

A) Almeno 5 anni

B) Almeno 6 anni

C) Almeno 3 anni

123 LA SEGNALETICA ORIZZONTALE IN UN TERMINAL PORTUALE:

A) È una misura di prevenzione facoltativa che il datore di lavoro può attuare o meno in funzione della valutazione dei rischi

B) Non è mai obbligatoria in quanto le aree portuali in concessione non sono soggette al codice della strada

C) È un obbligo sempre previsto per il datore di lavoro che deve redigere il piano di circolazione dell’area al fine di organizzare in modo sicuro il transito dei veicoli e mezzi d’opera al suo interno.


ASL 2 - Concorso N° 2 POSTI di TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E LUOGHI DI LAVORO Pag. 14

124 IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO, LE LINEE GUIDA SONO:

A) Un insieme di raccomandazioni sviluppate sistematicamente, sulla base di conoscenze continuamente aggiornate e valide, redatte allo scopo di rendere appropriata un attività

B) L'indicazione di "chi fa che cosa"

C) Tutte le attività uniformabili e standardizzabili che possono essere rese fisse e metodiche

125 LE DISPOSIZIONI DELL’ART. 89, COMMA 1, LETTERA A DEL D.LGS 81/08 SI APPLICANO AI LAVORI DI FRANTUMAZIONE, VAGLIATURA, SQUADRATURA DEI PRODOTTI DELLE CAVE ED ALLE OPERAZIONI DI CARICAMENTO DI TALI PRODOTTI DAI PIAZZALI?

A) Si, perché sono lavori comportanti rischi

B) No, mai

C) No, perché tali attività non implicano l'allestimento di cantieri mobili o temporanei

126 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, I RESPONSABILI E GLI ADDETTI DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEVONO TRA L’ALTRO:

A) Essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di laurea

B) Essere inseriti in un apposto albo tenuto presso la competente Unità Sanitaria Locale, al termine di un corso di formazione, con verifica dell’apprendimento

C) Essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore

127 IN BASE ALLA LEGGE 42/99 LA DENOMINAZIONE "PROFESSIONE SANITARIA AUSILIARIA" È STATA SOSTITUITA DALLA DENOMINAZIONE:

A) Professione sanitaria

B) Arte ausiliaria delle professioni sanitarie

C) Professione paramedica

128 FACENDO RIFERIMENTO AL TRIENNIO 2014-2016, QUANTI CREDITI ECM DOVRANNO ESSERE ACQUISITI DAI PROFESSIONISTI SANITARI?

A) Un totale di 150 crediti (50 per anno, minimo 25 massimo 75)

B) Un totale di 90 crediti + 60 degli anni precedenti

C) Uno totale di 120 crediti (40 per anno, minimo 20 massimo 60)

129 IL "DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE" È STRUTTURA OPERATIVA:

A) Delle Aziende Sanitarie Locali.

B) Del Ministero della Sanità

C) Dei distretti sanitari

130 IN CHE MODO PUÒ ESSERE CALCOLATA, IN FASE PREVENTIVA, L'ESPOSIZIONE QUOTIDIANA PERSONALE DI UN LAVORATORE AL RUMORE?

A) Si misurano i livelli di rumore standard

B) Si fa riferimento ai tempi di esposizione e ai livelli di rumore standard

C) Si fa riferimento solo ai tempi di esposizione

131 QUALE TRA LE SEGUENTI FIGURE PROFESSIONALI HA L'OBBLIGO DI CURARE CHE LO STOCCAGGIO E L'EVACUAZIONE DEI DETRITI E DELLE MACERIE AVVENGA CORRETTAMENTE?

A) Datore di lavoro

B) Capo-cantiere

C) Responsabile dei lavori

132 PRIMA DELL'ACCETTAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO E DELLE MODIFICHE SIGNIFICATIVE APPORTATE ALLO STESSO, IL DATORE DI LAVORO CONSULTA:

A) Il Coordinatore dei Lavori

B) Non consulta nessuno

C) Il Rappresentante per la Sicurezza

133 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, QUANDO IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA PUÒ CONVOCARE UNA APPOSITA RIUNIONE?

A) Mai, la riunione è convocata dal responsabile del servizio prevenzione e protezione

B) In caso di significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio

C) Ogniqualvolta venga richiesto dalle rappresentanze sindacali aziendali

ASL 2 - Concorso N° 2 POSTI di TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E LUOGHI DI LAVORO Pag. 15

134 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2, LA DEFINIZIONE “COMPLESSO DELLE ATTIVITÀ DIRETTE A FARE APPRENDERE AI LAVORATORI L'USO CORRETTO DI ATTREZZATURE, MACCHINE, IMPIANTI, SOSTANZE, DISPOSITIVI, ANCHE DI PROTEZIONE INDIVIDUALE, E LE PROCEDURE DI LAVORO” SI RIFERISCE?

A) alla formazione

B) all’informazione

C) all’addestramento

135 SI INTENDONO PER LUOGHI DI LAVORO UNICAMENTE AI FINI DELLA APPLICAZIONE DEL TITOLO II:

A) i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro con oltre 15 lavoratori

B) i luoghi destinati a ospitare posti di lavoro, ubicati all’interno dell’azienda o dell’unità produttiva, nonché ogni altro luogo di pertinenza dell’azienda o dell’unità produttiva accessibile al lavoratore nell’ambito del proprio lavoro

C) I luoghi di lavoro siano conformi ai requisiti di cui all'articolo 63, commi 1, 2 e 3 del D. Lgs. 81/08 ed accatastati come A10

136 QUALE NORMATIVA È RELATIVA ALLA RAZIONALIZZAZIONE DELL’ORGANIZZAZIONE DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE E REVISIONE DELLA DISCIPLINA IN MATERIA DI PUBBLICO IMPIEGO?

A) Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro

B) Decreto Legislativo 30/12/92 n° 502 e successive modificazioni

C) Decreto Legislativo 3/2/93 n° 29 e successive modificazioni

137 IL CONSENSO INFORMATO DEVE ESSERE ESPRESSO:

A) Dal soggetto destinatario delle cure anche in caso di trattamento sanitario obbligatorio

B) Dai familiari di 1° grado del soggetto destinatario delle cure nei casi di patologie oncologiche C) Dallo stesso soggetto destinatario del trattamento sanitario

138 QUALI TIPI DI DPI SONO PREVISTI DAL DECRETO MINISTERO SALUTE 20.08.1999 (MODALITÀ DI GESTIONE DELL’AMIANTO A BORDO DELLE NAVI) ?

A) Tute usa e getta, calzari, copricapo, guanti, maschere respiratorie con filtri P3.

B) Solo tute usa e getta, calzari, copricapo

C) Solo guanti e maschere respiratorie con filtri P3

139 QUALI SONO LE FUNZIONI PRINCIPALI DEL SERVIZIO DELLE PROFESSIONI SANITARIE?

A) Controllo e monitoraggio degli eventi sentinella e messa in atto di azioni per contrastarli

B) Funzione assistenziale, funzione organizzativa, gestione risorse umane, gestione delle risorse materiali, gestione della formazione e informazione e funzione di ricerca e verifica della qualità relativamente al personale contemplato nella L. 251/2000 e personale di supporto

C) Funzione di definizione delle strategie aziendali, pianificazione gare d'appalto, governo delle risorse cliniche, richiesta farmaci, preparazione dei pasti

140 NELLA DEFINIZIONE DI UNA MALATTIA PROFESSIONALE DA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI:

A) Spesso è difficile distinguere la causa professionale da quella extraprofessionale

B) L’origine professionale si riconosce da quella extraprofessionale perché le lesioni sono diverse

C) La malattia professionale non viene definita tale perché questa si origina da cause extra lavorative

141 I LAVORATORI AUTONOMI CHE ESERCITANO DIRETTAMENTE LA PROPRIA ATTIVITÀ NEI CANTIERI:

A) Si adeguano alle indicazioni fornite dal committente, ai fini della sicurezza

B) Si adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezza

C) Non si adeguano alle indicazioni fornite dal coordinatore per l'esecuzione dei lavori, ai fini della sicurezza

142 PUÒ UN TECNICO CON IL DIPLOMA DI GEOMETRA O PERITO INDUSTRIALE O PERITO AGRARIO, IN POSSESSO ALTRESÌ DEL PRESCRITTO ATTESTATO DI FREQUENZA DEL CORSO IN MATERIA DI SICUREZZA, SVOLGERE LE FUNZIONI DI CSP (COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE) O DI CSE (COORDINATORE PER LA SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE)?

A) Si

B) Si, ma solo se in possesso di attestazione, da parte di datori di lavoro o committenti, comprovante l’espletamento di attività triennale nel settore delle costruzioni

C) No, in quanto è espressamente richiesta la laurea

ASL 2 - Concorso N° 2 POSTI di TECNICO DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E LUOGHI DI LAVORO Pag. 16

143 IN CASO DI SORVEGLIANZA SANITARIA PER ESPOSIZIONE AD AGENTI CHIMICI PERICOLOSI

A) I livelli di esposizione professionale, forniti dal Servizio di Prevenzione e Protezione, devono essere inviati all’INAIL (ex ISPESL), ai fini dell’ottenimento della loro autorizzazione all’impiego

B) I livelli di esposizione professionale, forniti dal Servizio di Prevenzione e Protezione, devono essere inviati al Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche sociali, ai fini dell’ottenimento della loro autorizzazione all’impiego

C) I livelli di esposizione professionale, forniti dal Servizio di Prevenzione e Protezione, devono essere indicati nella cartella di rischio

144 A CHI SI APPLICA LA NORMATIVA DI CUI AL DECRETO LEGISLATIVO 27 LUGLIO 1999 N°271?

A) Alle persone a bordo di navi mercantili adibite a navigazione marittima ed alla pesca nonché alle navi o unità mercantili in regime di sospensione temporanea di bandiera, alle unità veloci e alle piattaforme mobili

B) Ai lavoratori marittimi imbarcati a bordo di tutte le navi o unità mercantili nuove ed esistenti, comprese le navi da diporto adibite ad uso commerciale, adibite a navigazione marittima ed alla pesca nonché alle navi o unità mercantili in regime di sospensione temporanea di bandiera, alle unità veloci e alle piattaforme mobili

C) Ai lavoratori marittimi imbarcati a bordo delle navi mercantili adibite alla navigazione marittima e fluviale

145 QUANDO SI HA UN RISCHIO DI POLVERI BISOGNA UTILIZZARE I SEGUENTI DPI:

A) Mascherina facciale

B) Ghette di protezione

C) Elmetto

146 LA SORVEGLIANZA SANITARIA DEI LAVORATORI ESPOSTI A CAMPI ELETTROMAGNETICI VA EFFETTUATA:

A) Sulla base dei risultati della valutazione del rischio

B) In casi selezionati, con superamento persistente dei valori d’azione, qualora siano ipotizzabili effetti a lungo termine

C) Sempre, a prescindere dal livello di esposizione

147 LA NORMA STABILISCE I SEGUENTI VALORI LIMITE DI ESPOSIZIONE PER LE VIBRAZIONI TRASMESSE AL SISTEMA MANO-BRACCIO:

A) Il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 5 m/s² e il valore d`azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, che fa scattare l`azione è fissato a 2,5 m/ s²

B) Il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 2,5 m/ s² e il valore d`azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, che fa scattare l`azione è fissato a 5 m/ s²

C) Il valore limite di esposizione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, è fissato a 5 m/ s² e il valore d`azione giornaliero, normalizzato a un periodo di riferimento di 8 ore, che fa scattare l`azione è fissato a 5 m/ s²

148 QUALI CARATTERISTICHE DEVE AVERE LA POSTAZIONE DI UN VIDEOTERMINALISTA?

A) Schermo del pc regolabile, tastiera autonoma, sedile e schienale regolabile in altezza con la base a 5 ruote, eventuale poggiapiedi

B) Tavolo 200 cm x 32 cm e sedia girevole

C) Pc portatile e sedia stabile

149 L’ATTIVITÀ DI CONTROLLO E VIGILANZA IN AMBITO PORTUALE

A) Viene svolta dalla POLMARE in quanto forza di polizia a servizio del ministero dell’Interno

B) Viene svolta per quanto di specifica competenza da numerosi enti di controllo e vigilanza (Capitaneria di Porto, ASL, Autorità Portuale, Vigili del Fuoco, ecc) che in specifiche situazioni e condizioni ambientali si coordinano tra di loro per un’azione congiunta

C) Viene fatta solo dalle Aziende Sanitarie Locali

150 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, IL RAPPRESENTANTE PER LA SICUREZZA:

A) Può, solo previa segnalazione al medico competente, ed autonomamente in caso di urgenza, fare ricorso alle autorità competenti, qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non sono idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

B) Può autonomamente fare ricorso alle autorità competenti, qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non sono idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

C) Può, solo previa segnalazione alle rappresentanze sindacali, fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro e i mezzi impiegati per attuarle non sono idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro

 
 
 
 
Torna ai contenuti | Torna al menu