Selezione Regione Piemonte 7 - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Selezione Regione Piemonte 7

Selezioni corsi O.S.S. > Regione Piemonte sezione A

Città di torino Scuola Formazione Educazione Permanente SFEP
SEZIONE A 9 ottobre 2012
SEZIONE A
LEGGERE ATTENTAMENTE IL BRANO E RISPONDERE ALLE DOMANDE CHE
SEGUONO:

- L’antica leggenda dell’Albero, della Siepe, del Corvo e del Caprifoglio -
Albero non era tanto bello.
Aveva un tronco rugoso, dei rami un po’ rachitici che producevano delle mele aspre che nessuno voleva. Ma la cosa peggiore era il carattere. Albero non faceva che lamentarsi. La cosa dava fastidio soprattutto a Siepe, che era cresciuta proprio accanto ad Albero. Era primavera e Albero continuava a mugugnare: “ Vedrai che stasera pioverà e magari anche domani…E poi soffierà il vento e mi spezzerà qualche ramo….”
“ Ma è così soave il vento di primavera”, diceva Siepe. Albero non ascoltava neanche: “Quegli orribili uccelli, poi !” Albero continuava a lamentarsi per ore: “Mi faranno il nido addosso e mi mangeranno i germogli…”Il campo si sarebbe riempito di fango, le mucche e i conigli gli avrebbero rovinato la corteccia, l’erba alta gli avrebbe fatto il solletico e così via. Per Siepe era un vero supplizio. Decise perciò che doveva fare qualcosa per impedire il continuo mugugno di quel brontolone d’Albero.
Dovete sapere che il migliore amico di Siepe era il vecchio Corvo, che si appollaiava spesso tra i suoi rami dopo pranzo e dopo cena per far quattro chiacchiere. Siepe spiegò a Corvo il problema:
“Come faccio a far smettere Albero di lamentarsi?”. Corvo si mise a pensare, poi disse. “ Albero non ha una vera ragione di vita, ecco perché si lamenta sempre”. “Ma dove si trova questa ragione?” chiese Siepe. “Di solito,proprio sotto il naso” rispose Corvo.
Dopo qualche tempo la primavera lasciò il posto all’estate e Siepe si riempì di verde. Come sempre, Caprifoglio le si attorcigliò alle foglie, adornandola con i suoi fiori profumati.
Le api ronzavano nella calda aria estiva. “Albero”, chiese Siepe un bel giorno, “ Qual è la cosa più brutta della tua vita?”. Albero ci pensò un po’e poi sussurrò con voce triste. “La cosa peggiore è che non piaccio a nessuno, perché sono brutto. La mia fioritura dura solo pochi giorni, le mie foglie non sono belle e le mie mele selvatiche hanno un sapore orribile”. “ Ma a questo si può rimediare facilmente!”, esclamò Siepe. “Potrei chiedere a Caprifoglio di crescere lungo il tuo tronco e sui tuoi rami, e così saresti ricoperto di fiori profumati e di foglie verdi per la maggior parte dell’anno.
L’unica difficoltà è che ….Caprifoglio non vuole: dice che ti lamenti troppo!”.
Albero rimase in silenzio. Poi disse: “ Se io prometto di lamentarmi di meno, potresti convincerlo a crescere sopra di me?”. “ Se non ti lamentassi per un anno intero forse accetterebbe”. Rispose Siepe. Così per un anno intero, Albero non si lamentò neppure una volta. Nemmeno quando arrivò la siccità, né quando arrivò una nevicata mai vista e neppure quando le lepri rosicchiarono le sue radici.
E un bel giorno della primavera seguente, Caprifoglio mise fuori un timido germoglio. Si attorcigliò al tronco di Albero e si intrecciò ai suoi rami. Quando il vento di giugno fece volare via i boccioli di Albero, Caprifoglio dischiuse i suoi fiori profumati gialli e rosa, e Albero divenne il più bello tra tutti gli alberi del campo.
Da quel giorno non si lamentò più. Nemmeno una volta. Mai più.
Un pomeriggio d’inverno, Corvo andò da Siepe. “ Non ho più sentito Albero lamentarsi. Deve aver trovato una ragione di vita. Qual è?”. “Chiedilo a lui”, rispose Siepe.
Corvo volò da Albero e gli chiese che ragione di vita avesse trovato. “ Non posso parlare ora,
Corvo, devo proteggere Caprifoglio dal vento”. “ Ma è tutto marrone e avvizzito ora che è
inverno!”. “ Ora è così “, rispose Albero. “Ma si appoggia a me perché io lo protegga fino a
primavera. E allora sboccerà di nuovo più folto e più bello dell’anno passato”. Il vecchio Corvo e Siepe furono molto contenti nel sentirlo parlare così. Albero aveva trovato la sua ragione di vita. E non si sarebbe lamentato mai più.
Albero rappresenta quel tipo di persona che si incontra spesso: colui che non trova mai nulla di buono, che trova difetti in tutto e in tutti, che non ha mai detto nella sua vita: “ Questo è bello!
Magnifico! Bravo!”.
Sono molte le persone che, “brontolando” sempre, rendono la vita infelice agli altri e soprattutto a se stessi “ Trovare una vera ragione di vita”, dice il racconto “ è trovare la felicità”.

1. Come sono le mele che produce Albero?
A) Aspre
B) Dolci
C) Grandi

2. Per quale ragione Albero all’inizio della storia continua a lamentarsi?
A) A causa degli uccelli che gli faranno il nido addosso e gli mangeranno i germogli
B) A causa del vento soave di primavera che scuote i suoi rami
C) A causa dei fiori profumati che si attorcigliano al suo tronco

3. Chi è il miglior amico di Siepe?
A) La vecchia Volpe
B) Il vecchio Corvo
C) Il giovane Caprifoglio

4. Secondo Corvo perché Albero è infelice?
A) Perché non ha una vera ragione di vita
B) Perché tutti lo molestano
C) Perché desidera partire per altri luoghi

5. In quali momenti della giornata il vecchio Corvo si appollaia tra i rami di Siepe?
A) All’alba dopo colazione
B) Dopo pranzo e dopo cena
C) Al tramonto prima di cena

6. Cosa promette Albero affinché Caprifoglio si attorcigli al suo tronco?
A) Di parlare con tutti, lamentandosi solo qualche volta
B) Di mugugnare di continuo
C) Di non lamentarsi per un intero anno

7. Alla domanda di Siepe su quale sia la cosa più brutta della sua vita, Albero risponde:
A) Non piaccio a nessuno…sono brutto…
B) Ho un tronco rugoso e ho un bell’aspetto ….
C) La mia fioritura dura troppi giorni…


8. Albero riesce a trovare una ragione di vita?
A) Si
B) No
C) Non emerge dal racconto

9. Cosa rappresenta Albero, secondo il racconto?
A) Un tipo di persona che non si incontra spesso, colui che non trova mai nulla di
buono…
B) Un tipo di persona che si incontra spesso, colui che non trova mai nulla di buono…
C) Un tipo di persona che non si incontra spesso, colui che trova sempre tutto buono…

10. Secondo la leggenda, trovare una vera ragione di vita può dare:
A) La felicità
B) La ricchezza e il benessere
C) La bellezza

11. Secondo Corvo dove si trova la vera ragione di vita?
A) Di solito lontano da noi
B) Di solito proprio sotto il nostro naso
C) Di solito solo nella fantasia

12. Quando il vento fa volar via i boccioli di Albero?
A) A dicembre
B) Un pomeriggio d’aprile
C) A giugno

13. Dove è cresciuta Siepe?
A) Accanto ad Albero
B) Vicino al fiume
C) Vicino al villaggio

14. Quanto dura la fioritura di Albero?
A) Un mese
B) Pochi giorni
C) Poche settimane


15. Cosa fanno le lepri alle radici di Albero?
A) Le scavano per fare una tana
B) Le rosicchiano
C) Le intrecciano

16. Cosa significa mugugnare?
A) Lamentarsi protestando sotto voce
B) Dimostrare la propria approvazione
C) Mangiare di malavoglia

17. Di che colore sono i fiori profumati di Caprifoglio?
A) Rossi e azzurri
B) Rosa e azzurri
C) Gialli e rosa

18. Che cosa significa avvizzito?
A) Rigoglioso
B) Stecchito
C) Verdeggiante

19. Cosa significa supplizio?
A) Tormento, tortura
B) Felicità, letizia
C) Delizia, spasso

20. Cosa significa ronzare?
A) Brusire
B) Russare
C) Sognare

SEZIONE B
RISPONDERE ALLE SEGUENTI DOMANDE DI LOGICA, MATEMATICA E CULTURA
GENERALE

21. Completare la seguente serie: … - CC33 – DD44 – EE55
A) B22B
B) BB22
C) 22BB

22. Se un orologio segna inizialmente le ore 16,30 e si aggiungono tre quarti d’ora più 16 minuti e si sottraggono 23 minuti, che ore segnerà in fine?
A) 17,59
B) 18,26
C) 17,08

23. Individuare l’abbinamento corretto che completa la frase: “I vulcani sono fessure della crosta….. da dove escono masse incandescenti, allo stato liquido, allo stato …. , allo stato gassoso”
A) Terrestre / solido
B) Fumante / solforoso
C) Mediterranea / originario

24. Individuare l’abbinamento corretto che completa la frase: “In gioielleria la forma più comune
di ….del diamante è quella rotonda, denominata brillante; tale termine, se usato da solo
identifica unicamente il …. a taglio rotondo”

A) Gioiello / fermaglio
B) Taglio / diamante
C) Spilla / diamante

25. Quale di questi personaggi non ha nulla a che fare con gli altri?
A) Victor Hugo
B) Honorè de Balzac
C) Charles Aznavour

26. Quale tra queste parole non ha nulla a che fare con le altre: coraggioso, ardimentoso, impavido, intimidito
A) Impavido
B) Ardimentoso
C) Intimidito

27. INCARTARE sta a SCARTARE come STAPPARE sta a: ….
A) STURARE
B) IMPACCHETTARE
C) TAPPARE

28. CUORCONTENTO sta a GIOVIALE come CLAUDICANTE sta a: ....
A) ZOPPICANTE
B) CONVENIENTE
C) CLASSIFICABILE

29. Il passeggero, per accedere alle stazioni della metropolitana e salire sul treno,deve essere
munito di idoneo documento di viaggio che:

A) Non deve essere né conservato, né tenuto integro per tutto l’intero percorso
B) Può essere strappato o avere cancellature o correzioni e quindi si può essere privi per
tutto l’intero percorso
C) Non deve avere cancellature o correzioni e deve essere conservato per tutto l’intero
percorso


30. Sui treni della metropolitana è consentito il trasporto gratuito di bagagli alle seguenti
condizioni :

A) I bagagli non devono superare le dimensioni di cm 80 x 50 x 50
B) I bagagli devono superare le dimensioni di cm 80 x 50 x 50
C) I bagagli non devono superare le dimensioni di cm 80 x 150 x 150

 
 
 
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