Da 151 a 200 - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Da 151 a 200

I quiz dei concorsi delle ASL 3° parte > Regione Lombardia > Normativa

151. Con riferimento ai diversi atti negoziali, l'accordo raggiunto sul quale l'Aran avvia l'iter per l'approvazione, al termine del quale il contratto può essere definitivamente stipulato corrisponde....

A) All'ipotesi di accordo.
B) Alla preintesa.
C) Al CCNQ.

152. Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, quale materia è sottratta alla contrattazione collettiva?
A) Le materie attinenti all'organizzazione degli uffici.
B) La materia relativa alle sanzioni disciplinari.
C) Le materie relative alle relazioni sindacali.

153. Secondo quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, quale organo è tenuto a redigere la relazione tecnico-finanziaria
e la relazione illustrativa a corredo di ogni contratto integrativo?
A) La Pubblica amministrazione.
B) Il Dipartimento della funzione pubblica.
C) La Commissione per la valutazione, la trasparenza e l'integrità delle amministrazioni pubbliche.

154. Nel settore pubblico per quale materia è prevista la contrattazione collettiva?
A) Diritti e obblighi direttamente pertinenti al rapporto di lavoro.
B) Ruoli e dotazioni organiche nonché loro consistenza complessiva.
C) Disciplina della responsabilità e delle incompatibilità tra l'impiego pubblico ed altre attività e casi di divieto di cumulo di impieghi e incarichi pubblici.
155. A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001 la contrattazione collettiva....
A) Può definire la tipologia delle infrazioni e delle relative sanzioni disciplinari, salvo quanto previsto dalla legislazione vigente.
B) Non può disciplinare procedure di conciliazione non obbligatoria.
C) Non può in nessun caso provvedere alla definizione delle tipologie delle infrazioni e delle relative sanzioni.

156. Gli accordi collettivi nazionali devono essere pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana oltre che sul sito dell'ARAN e delle amministrazioni interessate?

A) Si.
B) No, solo le eventuali interpretazioni autentiche necessitano di pubblicazione.
C) No, solo i contratti collettivi nazionali necessitano di pubblicazione.

157. Quale tra i seguenti è un compito istituzionale dell'Agenzia per la rappresentanza negoziale delle pubbliche amministrazioni?

A) Svolgere attività di studio, monitoraggio e documentazione per l'acquisizione dei dati necessari ai fini della contrattazione
collettiva.

B) Attuare le trasformazioni dei contratti di lavoro a tempo da determinato a indeterminato.
C) Provvedere in caso di riduzione dell'attività per crisi di aziende partecipate dallo Stato e dagli enti pubblici.

158. Il nuovo assetto del sistema delle relazioni sindacali definito con l'Accordo quadro del 22 gennaio 2009 ha decorrenza....
A) Dal 2010.
B) Dal 2012.
C) Dal 2011.

159. A norma del D.Lgs. 165/2001 la contrattazione collettiva è consentita negli esclusivi limiti previsti dalla norma di legge....
A) Nelle materie relative alla valutazione delle prestazioni ai fini della corresponsione del trattamento accessorio.
B) Nelle materie attinenti all'organizzazione degli uffici.


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livello B2/B3

PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

C) Nella materia del conferimento e della revoca degli incarichi dirigenziali.

160. Nel settore pubblico vi sono materie per le quali la contrattazione collettiva è esclusa, materie per le quali è ammessa nei vincoli di legge e materie per le quali è consentita. Rientra nella seconda previsione...

A) Materia relativa alla mobilità.
B) Materie afferenti alle prerogative dirigenziali (artt. 5, comma 2, 16 e 17, D.Lgs. 165/2001).
C) Materia relativa ai ruoli e dotazioni organiche nonché loro consistenza complessiva.

161. Dispone l'art. 30 del D.Lgs. n. 165/2001, che a seguito dell'iscrizione nel ruolo dell'amministrazione di destinazione, al dipendente trasferito per mobilità....

A) Si applica, salva diversa previsione, esclusivamente il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto della stessa amministrazione.
B) Si applica, salva diversa previsione, lo speciale contratto previsto per tutte le mobilità delle P.A.
C) Si applica, salva diversa previsione, esclusivamente il trattamento giuridico ed economico, escluso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto della stessa amministrazione.
162. Ai sensi dell'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, in materia di contrattazione collettiva, le P.A....
A) Non possono sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi che disciplinano materie non espressamente delegate
a tale livello negoziale.

B) Possono sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi in contrasto con i vincoli e con i limiti risultanti dai contratti collettivi nazionali.
C) Possono sottoscrivere in sede decentrata contratti collettivi integrativi che comportino oneri non previsti negli strumenti di programmazione annuale e pluriennale di ciascuna amministrazione.
163. Ai sensi dell'art. 33 del D.Lgs. 165/2001, nei casi di eccedenze di personale e mobilità collettiva la pubblica amministrazione è tenuta a effettuare la comunicazione preventiva di cui all'articolo 4, comma 2, della legge 23 luglio
1991, n. 223?

A) Si, alle rappresentanze unitarie del personale e alle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto collettivo nazionale del comparto o area.
B) No, tale obbligo vige solo per il settore privato.
C) Solo su espressa richiesta dell'ARAN.

164. Esiste un obbligo generale per le pubbliche amministrazioni di trasmettere all'ARAN, per via telematica, entro cinque giorni dalla sottoscrizione, il testo contrattuale con l'allegata relazione tecnico-finanziaria ed illustrativa e con l'indicazione delle modalità di copertura dei relativi oneri con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di
bilancio?

A) Si, lo prevede espressamente il D.Lgs. n. 165/2001.

B) No.
C) Tale obbligo generale sussiste solo nei confronti del CNEL.

165. Al fine del contenimento, della trasparenza e della razionalizzazione delle aspettative e dei permessi sindacali, nel settore pubblico, chi ne determina i limiti massimi?

A) La contrattazione collettiva in un apposito accordo tra l'ARAN e le confederazioni sindacali rappresentative.
B) La contrattazione collettiva in un apposito accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e le confederazioni sindacali rappresentative.
C) L'ARAN in totale autonomia.

166. Con riferimento agli atti negoziali della contrattazione pubblica il CCNL.....
A) Regola le materie relative al rapporto di lavoro ed alle relazioni sindacali.
B) Definisce o modifica i comparti e le aree di contrattazione collettiva.
C) Regola istituti comuni a tutte le pubbliche amministrazioni o riguardanti più comparti e aree.

167. Nello svolgimento dei suoi compiti istituzionali, l'ARAN si attiene agli atti di indirizzo dei Comitati di settore. Detti Comitati....

A) Sono organismi collegiali costituiti per rappresentare categorie omogenee di amministrazioni.
B) Sono organi monocratici costituiti per rappresentare categorie omogenee di amministrazioni.
C) Intervengono solo in caso di interpretazione autentica delle clausole contrattuali.

168. A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001 al fine di assicurare la continuità e il migliore svolgimento della funzione pubblica, qualora non si raggiunga l'accordo per la stipulazione di un contratto collettivo integrativo, l'amministrazione interessata può provvedere, in via provvisoria, sulle materie oggetto del mancato accordo?
A) Si, fino alla successiva sottoscrizione.
B) No, in nessun caso.
C) Si, previo consenso espresso dell'ARAN.

169. A norma di quanto dispone l'art. 45 del D.Lgs. n. 165/2001, come sono definiti i trattamenti economici accessori collegati all'effettivo svolgimento di attività particolarmente disagiate ovvero pericolose o dannose per la salute?

A) Dai contratti collettivi in coerenza con le disposizioni legislative vigenti.
B) Dai contratti individuali in coerenza con i contratti collettivi.
C) Tutti i trattamenti economici accessori sono definiti e disciplinati direttamente con legge dello Stato.

170. Ai sensi del D.Lgs. 165/2001, per quale materia la contrattazione collettiva è consentita negli esclusivi limiti previsti dalla norma di legge?

A) Nella materia relativa alle sanzioni disciplinari.


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livello B2/B3

PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

B) Nelle materie attinenti all'organizzazione degli uffici e quelle oggetto di partecipazione sindacale ai sensi dell'art. 9 del D.Lgs. n. 165/2001.
C) Nelle materie afferenti alle prerogative dirigenziali (artt. 5, comma 2, 16 e 17, D.Lgs. n. 165/2001).

171. Il Contratto collettivo nazionale nel settore pubblico....
A) Definisce le materie e le voci nelle quali si articola la contrattazione di secondo livello.
B) Può definire solo eventuali forme di bilateralità per il funzionamento di servizi integrativi del welfare.
C) Non può definire le materie e le voci nelle quali si articola la contrattazione di secondo livello.

172. A norma di quanto dispone l'art. 49 del D.Lgs. n. 165/2001, quando insorgano controversie sull'interpretazione dei contratti collettivi....

A) Le parti che li hanno sottoscritti si incontrano per definire consensualmente il significato delle clausole controverse.
B) Le parti che li hanno sottoscritti rimettono la decisione all'ARAN.
C) Le parti che li hanno sottoscritti rimettono la decisione al Dipartimento della Funzione Pubblica.

173. Le eventuali interpretazioni autentiche dei contratti collettivi nazionali devono essere pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana oltre che sul sito dell'ARAN e delle amministrazioni interessate?

A) Si.
B) No, solo gli accordi collettivi nazionali necessitano di pubblicazione.
C) No, solo i contratti collettivi nazionali necessitano di pubblicazione.

174. A norma di quanto dispone l'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001, da chi sono emanati gli indirizzi per la contrattazione collettiva nazionale?

A) Dai Comitati di settore.
B) Dalla Corte dei Conti.
C) Dall'Aran.

175. A norma di quanto dispone il D.Lgs. n. 165/2001, con la contrattazione collettiva sono determinate anche le materie relative alle relazioni sindacali?

A) Si, con la contrattazione collettiva sono determinate anche le materie relative alle relazioni sindacali.
B) No, tale materia è riservata alla legge dello Stato.
C) Solo con il CCNQ.

176. Nel settore pubblico, a norma della legislazione vigente, è in particolare esclusa dalla contrattazione collettiva....
A) La materia relativa ai ruoli e alle dotazioni organiche nonché loro consistenza complessiva.
B) La materia afferente ai permessi retribuiti e non retribuiti.
C) La materia relativa alla valutazione delle prestazioni ai fini della mobilità e delle progressioni economiche.

177. Con riferimento alla contrattazione collettiva, l'Accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 ai comparti del settore pubblico prevede due livelli, ovvero....

A) Il CCNL e la contrattazione di secondo livello, di amministrazione o alternativamente territoriale, nell'ambito di specifici
comparti o aree.

B) Il CCNQ e la contrattazione di secondo livello, di amministrazione o alternativamente territoriale, nell'ambito di specifici comparti o aree.
C) Il CCNQ e il CCNL.

178. Secondo l'intesa per l'applicazione dell'Accordo quadro sulla riforma degli assetti contrattuali del 22 gennaio 2009 ai comparti del settore pubblico, come saranno determinati gli effetti economici della performance sui singoli lavoratori, in
accordo con quanto disposto dalla legge n. 15/2009?

A) Con i contratti di secondo livello.
B) Con i contratti nazionali di lavoro.
C) Con i contratti nazionali quadro.

179. Nel settore pubblico vi sono materie per le quali la contrattazione collettiva è esclusa, materie per le quali è ammessa nei vincoli di legge, e materie per le quali è consentita. Rientra nella terza previsione....
A) La materia afferente ai permessi retribuiti.
B) La materia afferente all'organizzazione degli uffici.
C) La materia afferente alle prerogative dirigenziali (artt. 5, comma 2, 16 e 17, D.Lgs. 165/2001).

180. Nel settore pubblico vi sono materie per le quali la contrattazione collettiva è esclusa, materie per le quali è ammessa nei vincoli di legge, e materie per le quali è consentita. Rientra nella terza previsione….

A) La materia afferente al periodo di prova.
B) La sola materia afferente alle sanzioni disciplinari.
C) La materia attinente all'organizzazione degli uffici.

181. A norma di quanto dispone l'art. 40 del D.Lgs. n. 165/2001, la contrattazione collettiva integrativa....
A) Si svolge sulle materie, con i vincoli e nei limiti stabiliti dai contratti collettivi nazionali, tra i soggetti e con le procedure
negoziali che questi ultimi prevedono.

B) A differenza di quella nazionale non deve assicurare adeguati livelli di efficienza e produttività dei servizi pubblici.
C) Può avere ambito territoriale ma non può riguardare più amministrazioni.

182. Dispone il D.Lgs. n. 165/2001, in merito al procedimento di contrattazione collettiva, che in caso di certificazione non positiva della Corte dei conti le parti contraenti non possono procedere alla sottoscrizione definitiva dell'ipotesi di accordo. In tal caso....
A) Si provvede alla riapertura delle trattative.
B) Non è più possibile riaprire le trattative.


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PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

C) É in facoltà del Presidente dell'Aran decidere o meno di riaprire le trattative.


183. Ai sensi dell'Accordo Collettivo Quadro 7 agosto 1998 le elezioni delle RSU sono valide ove alle stesse abbia preso parte....

A) Più della metà dei lavoratori aventi diritto al voto.
B) Almeno il 30% dei lavoratori aventi diritto al voto.
C) Più del 60% dei lavoratori aventi diritto al voto.

184. L'intesa applicativa al pubblico impiego dell'Accordo quadro del 22 gennaio 2009 prevede.....
A) L'abbandono del tasso di inflazione programmato come parametro per la crescita delle retribuzioni di primo livello in favore
dell'Ipca.

B) La durata biennale dei contratti sia per la parte economica che per quella normativa.
C) La diversificazione dei trattamenti economici e normativi per i lavoratori a seconda del comparto/area e del territorio nazionale.

185. La partecipazione al tavolo contrattuale nazionale discende dalla richiesta della singola organizzazione sindacale all'ARAN?

A) No, è disciplinata dall'art. 43 del D.Lgs. n.165/2001.
B) Si, discende semplicemente dalla richiesta della singola organizzazione sindacale.
C) No, la partecipazione al tavolo contrattuale nazionale discende sempre da un atto discrezionale dell'ARAN.

186. Nel livello nazionale di categoria della contrattazione collettiva....
A) Vengono rappresentati i lavoratori di un determinato settore produttivo per tutto il livello nazionale, e si producono i contratti
nazionali di lavoro.

B) Contrattano le Confederazioni CGIL, CISL, UIL e le associazioni negoziali delle imprese, come la Confindustria, la Confapi, le organizzazioni rappresentative dell'artigianato, ecc.
C) Si producono accordi validi per i lavoratori di una determinata impresa.

187. L'intesa applicativa al pubblico impiego dell'Accordo quadro del 22 gennaio 2009 prevede.....
A) Un nuovo e più incisivo ruolo dell'ARAN, ai fini di migliorare l'efficacia e l'efficienza della contrattazione e la tempestività dei
rinnovi.

B) La durata triennale dei contratti per la parte economica e biennale per quella normativa.
C) Il collegamento tra la crescita retributiva degli stipendi e la previsione dell'indice Ipca al lordo dei beni energetici importati.

188. Nell'area del pubblico impiego cosa accade in caso di dimissioni di un componente la RSU?
A) Il componente viene sostituito.
B) Si deve procedere a nuove elezioni per eleggere il nuovo componente.
C) La RSU decade e si deve procedere a nuove elezioni.

189. A norma dell'art. 33 del D.Lgs. 165/2001, nei casi di eccedenze di personale e mobilità collettiva la pubblica amministrazione è tenuta a effettuare la comunicazione preventiva di cui all'art. 4, c. 2, della L. n. 223/1991 alle
rappresentanze sindacali. La comunicazione deve contenere l'indicazione delle misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dell'attuazione delle misure idonee a riassorbire le eccedenze?

A) Si, la comunicazione deve contenere anche l'indicazione delle eventuali misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dell'attuazione delle misure idonee a riassorbire le eccedenze.
B) No, la comunicazione deve contenere solo l'indicazione del numero, della collocazione, delle qualifiche del personale eccedente, nonché del personale abitualmente impiegato.
C) Si, la comunicazione deve contenere solo l'indicazione delle eventuali misure programmate per fronteggiare le conseguenze sul piano sociale dell'attuazione delle misure idonee a riassorbire le eccedenze.
190. Quanti sono i componenti delle RSU di una amministrazione pubblica che occupa 100 dipendenti?
A) Tre.

B) Uno.

C) Due.

191. Il procedimento di contrattazione collettiva per il settore pubblico è disciplinato dall'art. 47 del D.Lgs. n. 165/2001. Raggiunta l'ipotesi d'accordo l'ARAN deve trasmettere il testo contrattuale....

A) Ai Comitati di settore ed al Governo.
B) Ai Comitati di settore ovvero all'ANCI.
C) Al Presidente del Consiglio dei Ministri.

192. Nel settore pubblico la contrattazione integrativa non può intervenire sulle materie dei diritti sindacali e delle prerogative sindacali, se non nei limiti espressamente previsti...

A) Dal CCNQ del 7 agosto 1998 e dal CCNL.
B) Dalla legge dello Stato.
C) Dalle singole amministrazioni.



Previdenza pubblica e complementare





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PER FACILITA’ DI CONSULTAZIONE LA RISPOSTA ESATTA E’ SEMPRE INDICATA CON “A)”

193. La pensione diretta di privilegio consiste in un trattamento di natura economica che spetta al dipendente pubblico divenuto inabile per patologie derivanti da causa di servizio. La concessione del privilegio....

A) Avviene indipendentemente dagli anni di servizio.
B) Può essere erogata dopo un anno effettivo di servizio prestato.
C) Può essere erogata se l'iscritto può far valere almeno due anni di contribuzione.

194. Esistono casi in cui hanno diritto alla pensione ai superstiti i fratelli e le sorelle del defunto?
A) Si, la legislazione vigente lo prevede in determinate condizioni.
B) No, in nessun caso.
C) Si, ma solo in mancanza del coniuge defunto.

195. I contributi volontari sono tutte quelle tipologie di contributi che vengono versati su domanda dell'iscritto che vuole proseguire la contribuzione per raggiungere il diritto alla pensione o per aumentarne l'importo in caso di interruzione o cessazione del rapporto di lavoro. Rientrano in tale categoria....
A) Le interruzioni per motivi disciplinari.
B) L'astensione dal lavoro per l'esercizio di funzioni pubbliche elettive.
C) L'astensione dal lavoro per cariche sindacali.

196. I trattamenti pensionistici sono distinti in prestazioni dirette e indirette. É una prestazione indiretta....
A) La pensione di reversibilità che spetta ai superstiti del pensionato.
B) La pensione di vecchiaia.
C) La pensione di anzianità.

197. La previdenza complementare....
A) A differenza di quella obbligatoria è a contribuzione definita.
B) Come quella obbligatoria è volontaria.
C) É una forma di previdenza sostitutiva di quella obbligatoria.

198. La pensione diretta ordinaria di vecchiaia....
A) É erogata a chi ha raggiunto il limite massimo d'età insieme a una determinata anzianità contributiva.
B) É una prestazione vitalizia di natura previdenziale ed assistenziale.
C) Spetta a tutti i dipendenti pubblici iscritti all'Inpdap che cessano dal servizio prima di raggiungere l'età per la pensione di anzianità.
199. In caso di decesso dell'aderente al fondo pensione, la posizione individuale può essere riscattata?
A) Si, dal coniuge o dai figli o, se a carico, dai genitori; in mancanza di tali soggetti o di diverse disposizioni, la posizione resta
acquisita al fondo pensione.

B) No, la posizione resta acquisita al fondo pensione.
C) Solo se tale facoltà è prevista con contratto di adesione al fondo pensione.

200. La legge n. 127/2007 ha riconosciuto, a decorrere dallo stesso anno, a soggetti titolari di pensioni basse, la c.d. quattordicesima, cioè....

A) Una somma aggiuntiva determinata in funzione dell'anzianità contributiva complessiva e della gestione di appartenenza a carico
della quale è liquidato il trattamento principale.

B) Una somma aggiuntiva identica per tutte le categorie di pensionati.
C) Una somma aggiuntiva riservata a soggetti di età superiore o pari a 75 anni.

 
 
 
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