Guida dell'OSS - L'abc dell'operatore socio sanitario

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Guida dell'OSS

Guida dello studente

Corso di qualifica O.S.S. di 1000 ore

Il corso si rivolge alle persone interessate ad acquisire una formazione specifica teorico e tecnico-pratico comportamentali e relazionali, da utilizzare nelle situazioni caratterizzate dalla mancanza di autonomia psicofisica dell'assistito o in aiuto alla persona in modo di privilegiare l'attenzione all'individuo e alla sua famiglia.
Profilo dell'Operatore Socio Sanitario
L'Operatore socio-sanitario è un operatore che possiede un profilo polivalente, caratterizzato infatti da competenze che gli permettono di operare sia nell'ambito sanitario - sotto la diretta responsabilità del personale infermieristico, sia sociale - sotto la responsabilità dell'assistente sociale.
In particolare l'OSS svolge attività indirizzata a soddisfare i bisogni primari della persona, nell'ambito delle proprie aree di competenza, in un contesto sia sociale sia sanitario ed a favorire il benessere e l'autonomia dell'assistito.
Questa figura professionale opera nel settore della sanità e dell'assistenza. L'operatore è impiegato nei servizi e strutture sanitarie o sociali pubbliche e private ( ospedali, R.S.A., case di riposo, case di cura, strutture per disabili, casa famiglia, centri diurni, comunità terapeutiche, strutture tutelari per minori, servizi domiciliari e scolastici).
Per accedere alla professione è necessario possedere l'Attestato di Qualifica Regionale di Operatore Socio Sanitario (OSS). Tale qualifica sarà rilasciata dopo la frequenza di un corso autorizzato dalla Regione di appartenenza e il superamento dell'esame finale.
Percorso formativo
Il corso per Operatore socio sanitario ha una durata massima di 18 mesi, per un numero di ore pari a 1000, di cui 480 teoriche/pratiche, e 520 di tirocinio, articolate in moduli didattici, di base e professionalizzanti.
Le materie di insegnamento vertono sulle aree disciplinari: socio-culturale, istituzionale e legislativa, psicologica e sociale, igienico sanitaria, tecnico operativa.
Frequenza obbligatoria (è consentito un 10% di assenze sul totale delle ore teoriche ed un 10% sul totale delle ore di tirocinio)
Impegno orario scolastico della giornata: cinque ore
Per ogni materia è prevista una prova di valutazione alla conclusione delle lezioni teoriche
Prove di valutazione del livello di competenza raggiunta nelle esperienze di tirocinio
Esame finale
-prova orale sulle materie del curriculum formativo
-prova pratica consistente nella simulazione di un processo assistenziale di competenza

Requisiti di accesso al corso

Età minima 17 anni con assolvimento al diritto- dovere all'istruzione e alla formazione, o maggiorenni in possesso del diploma di scuola media secondaria di primo grado (terza media)
Superamento della prova di selezione
I cittadini stranieri dovranno essere in possesso, al momento della selezione, di regolare permesso di soggiorno, nonché dimostrare di possedere una buona conoscenza e comprensione della lingua italiana mediante apposita prova (lettura, comprensione e commento di un testo, spiegazione del significato di singoli vocaboli). Dovranno inoltre produrre il titolo di studio richiesto per l'accesso al corso corredato di traduzione ufficiale giurata in lingua italiana, integrato dalla dichiarazione di valore in stesura originale o copia autenticata, rilasciata dalla rappresentanza italiana competente per territorio nel Paese di origine o da traduzione rilasciata dai Tribunali Ordinari, competenti per territorio.
Domanda di ammissione alla selezione
La domanda di ammissione dovrà essere redatta su apposito modello da ritirarsi presso l'Ente di formazione o A.S.L incaricata del corso e completa dei seguenti documenti:
assolvimento al diritto - dovere all'istruzione e alla formazione , secondo la vigente normativa ( fotocopia del titolo di studio e per i cittadini comunitari ed extracomunitari quanto previsto dai requisiti di accesso al corso);
fotocopia della carta d'identità (fronte retro);
fotocopia del tesserino del codice fiscale;
che dovrà pervenire, pena esclusione, presso l' A.S.L o Ente autorizzato entro il termine previsto dal bando.

Selezione

o test attitudinale e un colloquio psicologico motivazionale.
o a parità di punti la precedenza si assegna al più giovane d'età (art. 2 della legge 16 giugno 1998 n. 191)
o per i cittadini stranieri è previsto l'accertamento della conoscenza della lingua italiana; l'esito non ha effetto sulla graduatoria finale, e quello negativo è motivo di esclusione dalla prova di selezione
Articolazione del corso in moduli didattici
480 ore teoriche con Moduli di base e professionalizzanti, articolati nelle seguenti aree disciplinari: socio - culturale, istituzionale e legislativa, psicologica e sociale, igienico -sanitaria; tecnico operativa.
520 ore di tirocinio pratico presso U.O de degenza ospedaliera, strutture per anziani, R.S.A, strutture semiresidenziali, servizi afferenti disabilità, integrazione scolastica, assistenza domiciliare, salute mentale.
modulo di base
1) area socio culturale istituzionale e legislativa:
1) elementi di legislazione sanitaria e sociale e nazionale e regionale.
2) organizzazione del lavoro nei servizi socio-sanitari.
3) elementi di diritto del lavoro.
lingua inglese e informatica salvo deroga regionale.
2) area psicologica sociale:
4) elementi di etica professionale.
5) elementi di comfort alberghiero.
6) elementi di sociologia
3) area igienico sanitaria ed area tecnico operativa:
7) elementi di igiene
8) elementi di comfort alberghiero
9) elementi di medicina preventiva e sicurezza nei luoghi di lavoro.
modulo professionalizzante
4) area igienico sanitaria e tecnico operativa
10) igiene alla persona.
11) mobilità e trasporto.
12) alimentazione ed eliminazione.
13) tecnico di supporto alle attività assistenziali.
14) elementi di gerontologia e geriatria.
15) elementi di primo soccorso.
16) sostegno alla persona con handicap.
17) metodologia del servizio sociale nei diversi contesti lavorativi e relazionali.
18) elementi di assistenza pediatrica.
19) attività di socializzazione ed animazione.
20) tirocinio/stage.





Modulo di base
AREA SOCIO CULTURALE ISTITUZIONALE E LEGISLATIVA

Obiettivi (risultati dell'apprendimento)
· Conoscere le principali norme che regolano il Servizio sanitario nazionale e regionale.
· Conoscere le principali norme che regolano il Servizio socio - assistenziale.
· Conoscere l'organizzazione dei servizi socio - sanitari e socio - assistenziali.
· Conoscere il ruolo e il profilo dell'OSS.
· Conoscere i diritti e i doveri del dipendente.
· Conoscere le principali figure sociali e sanitarie operanti nel SSN e servizi sociali.
La metodologia formativa si svolge in aula con lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi, ci può essere test di verifica di ingresso, di processo e finali nelle singole discipline.

ELEMENTI DI LEGISLAZIONE SANITARIASOCIALE NAZIONALE E REGIONALE:
Ø Elementi sulle fonti del diritto italiano.
Ø Legge Ordinaria.
Ø Legge Regionale.
Ø Decreto legislativo.
Ø Decreto legge.
Ø La legge 833/78
Ø La legge 328 del 2000
Ø La legge 502/92 e successive modificazioni.
Ø Il Piano sanitario Nazionale.
Ø Il Piano sociale Nazionale.
Ø La programmazione Socio - Sanitaria Regionale.
Ø Le aziende sanitarie locali e le aziende Ospedaliere .
Ø Il Distretto socio - Sanitario .
Ø Il Presidio Ospedaliero.
Ø Gli Enti territoriali.
Ø L'ufficio relazioni con il pubblico.
Ø La legge 23/10/1992 nr 241 e DPR 352/92 e successive modificazioni, l'art. 12 del D.lgvo 29/93.
Ø La carta dei Servizi (Decreto Legge 12 maggio 1995 nr 163)
Ø La legge 31/12/96 nr 675.
Ø Il rapporto di lavoro.
Ø Il profilo dell'OSS.
Ø Le principali figure sanitarie e sociali operanti nel SSN e nei servizi sociali.
Ø L'organizzazione del lavoro e le necessità del cambiamento.
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ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO NEI SERVIZI SOCIO SANITARI:
Ø Modelli organizzativi.
Ø Linee guida, procedure, protocolli.
Ø Indicatori di verifica.
Ø Criteri e standard.
Ø Piano di assistenza.
Ø Concetto di qualità .
Ø Qualità percepita.
Ø Qualità attesa.
Ø Qualità latente.


ELEMENTI DI DIRITTO DEL LAVORO:
Ø I diritti e gli obblighi dei soggetti del rapporto di lavoro.
Ø La responsabilità civile , penale e disciplinare.
Ø I contratti collettivi di lavoro.
Ø Il diritto di sciopero nei servizi pubblici essenziali.

AREA PSICOLOGICO SOCIALE.

Obiettivi (risultati dell'apprendimento)
· Conoscere i fondamenti dell'Etica .
· Distinguere le azioni che hanno un significato morale da quelle moralmente neutre.
· Applicare i principi e le norme dell'etica in situazioni particolari.
· Saper riconoscere ed utilizzare le competenze relazionali e comportamentali specifiche acquisite, per quanto di sua competenza, nell'espletamento della sua attività lavorativa.
· Conoscere i principali costrutti sociologici quali: Il metodo e la metodologia delle scienze sociali: società, sistema sociale, marginalità, emarginazione.
· Conoscere i principi di base dell'organizzazione del lavoro.
· Acquisire conoscenza sui concetti di intersoggettività, reciprocità.
· Conoscere le basi del lavoro di  gruppo e il lavoro d'equipe mono ed interprofessionale.
· Conoscere le principali caratteristiche della società post - industriale.
· Acquisizione conoscenze sul nuovo Welfare.
· Collaborazione all'interpretazione delle principali problematiche sociali.
La metodologia formativa si svolge in aula con lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi, ci può essere test di verifica di ingresso, di processo e finali nelle singole discipline.


ELEMENTI DI ETICA PROFESSIONALE
Ø L'Etica .
Ø La Morale.
Ø La Deontologia .
Ø I fondamenti dell'eticità: Il valore , la norma.
Ø La situazione: l'atto in sé , l'intenzione, le circostanze.
Ø La coscienza: la coscienza dubbia, bene maggiore, male minore, bene presunto, duplice effetto, obiezione di coscienza.
Ø Criteri di valutazione etica.
Ø I comitati etici.
Ø Il consenso informato


ELEMENTI DI PSICOLOGIA:
Ø Lo sviluppo delle istanze psicodinamiche.
Ø Concetto di sé.
Ø La relazione di aiuto con l'utente, la famiglia e l'equipe.
Ø Concetti di empatia, simpatia e antipatia nella comunicazione.
Ø Il conflitto individuale.
Ø Il conflitto lavorativo.
Ø Il mobbing.
Ø Il burn - out.

ELEMENTI DI SOCIOLOGIA.
Ø I processi sociali.
Ø La metodologia del lavoro sociale.
Ø I gruppi.
Ø L'organizzazione del lavoro nei diversi contesti operativi e relazionali.
Ø L'organizzazione dei servizi sanitari sociali.
Ø Le relazioni umane  sociali.
Ø Le principali problematiche dell'area socio - sanitari e socio - assistenziale.

AREA IGIENICO SANITARIA E TECNICO - OPERATIVA

Obiettivi (risultati dell'apprendimento)
· Conoscere le modalità del lavaggio delle mani.
· Conoscere le caratteristiche dell'uso dei disinfettanti.
· Conoscere le modalità di preparazione del materiale da inviare alla sterilizzazione.
· Conoscere i sistemi di protezione e l'uso appropriato dei DPI.
· Conoscere ed utilizzare un elaboratore di testi per la redazione di un documento.
· Conoscere ed utilizzare un foglio di calcolo per la gestione di semplici dati.
· Eseguire un backup ed una deframmentazione dei dischi.
· Eseguire un controllo antivirus.
· Utilizzare la posta elettronica.
La metodologia formativa si svolge in aula con lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi, ci può essere test di verifica di ingresso, di processo e finali nelle singole discipline

Elementi di igiene:
Ø Epidemiologia delle malattie infettive.
Ø Isolamento del paziente.
Ø Epidemiologia delle infezioni ospedaliere.
Ø Il lavaggio delle mani.
Ø La pulizia e la sanificazione.
Ø I percorsi obbligati.
Ø Lo smaltimento dei rifiuti.

Elementi di comfort alberghiero.
Ø Il ricovero.
Ø Il trasferimento.
Ø La dimissione.
Ø L'unità del paziente.
Ø Il rifacimento del letto.

Elementi di medicina preventiva e sicurezza nei luoghi di lavoro:
Ø La prevenzione e la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ø Il servizio di prevenzione e protezione.
Ø Il medico competente.
Ø Il rappresentante dei lavoratori sulla sicurezza.
Ø Idoneità fisica del dipendente allo svolgimento delle mansioni.
Ø I dispositivi di protezione individuale DPI.
Ø Prevenzione del rischio biologico.
Ø Prevenzione del rischio chimico.
Ø Prevenzione del rischio fisico.
Ø I rischi organizzativo - procedurali.
Ø La prevenzione degli infortuni domestici.

Modulo professionalizzante.
AREA IGIENICO SANITARIA E TECNICO OPERATIVA
Obiettivi (risultati dell'apprendimento)

· Conoscere le funzioni dell'apparato tegumentario.
· Elencare le principali variazioni di colorito cutaneo e le lesioni primarie e secondarie della cute.
· Attuare le principali tecniche di igiene che vengono svolte nei diversi ambienti operativi.
· Garantire opera di educazione sanitaria al malato ed ai familiari circa il bisogno di igiene.
· Conoscere i principi di biomeccanica che influiscono sulla capacità di muoversi.
· Conoscere ed utilizzare le regole per trasportare, sollevare e posizionare una persona in modo agevole e sicuro.
· Applicare un protocollo per la prevenzione e la cura delle lesioni da decubito.
· Valutare lo stato di nutrizione di un soggetto.
· Garantire il piano di assistenza per persone con problemi nutrizionali.
· Conoscere le principali alterazioni della diuresi e della minzione.
· Eseguire un esame urine con strisce reattive.
· Conoscere ed applicare un sistema di drenaggio urinario esterno.
· Conoscere le principali caratteristiche delle feci.
· Eseguire un enteroclisma secondo protocollo.
· Conoscere gli effetti dei farmaci lassativi.
· Conoscere ed applicare le tecniche del supporto vitale ad una persona in arresto cardiocircolatorio.
· Conoscere ed attivare il sistema di emergenza sanitaria e la catena della sopravvivenza.
· Conoscere ed applicare le tecniche di immobilizzazione di un arto.
· Conoscere ed applicare le tecniche di immobilizzazione del rachide cervicale con collare.
· Conoscere le procedure assistenziali da garantire alla persona con handicap nei diversi ambienti di vita.
· Conoscere le procedure assistenziali de garantire alla persona anziana nei diversi ambienti di vita.
· Conoscere le procedure assistenziali da garantire al neonato, lattante e bambino nei diversi ambienti di vita.
· Assicurare un accoglienza ed un confort alberghiero nelle diverse fasi dell'ospedalizzazione e di assistenza domiciliare .
· Riconoscere le principali alterazioni della respirazione.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di rilevazione della respirazione.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di raccolta di un campione per esame su espettorato.
· Conoscere e riferire le principali alterazioni dell'apparato cardiocircolatorio.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di rilevazione del polso.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di rilevazione della pressione arteriosa.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di rilevazione del peso e dell'altezza nelle diverse età.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di gestione di un sondino nasogastrico.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di manutenzione di un drenaggio vescicale.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di gestione delle stomie.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di raccolta di un campione di urina.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di sanificazione di padelle e storte.
· Conoscere ed eseguire le tecniche di rilevazione della temperatura con i diversi termometri in uso.
· Conoscere e garantire l'isolamento di una persona affetta da malattia infettiva.
· Garantire il supporto nell'assistenza  pre e post operatoria.
· Garantire il supporto nell'assistenza alla persona che ha subito una perdita.
· Garantire il supporto nell'assunzione della terapia orale, retale e topica.
· Conoscere le linee evolutive delle politiche sociali nazionali e regionali, con riferimento particolare ai servizi alla persona.
· Identificare le attività e le funzioni dell'OSS nell'ambito dei servizi socio - assistenziali e socio .- educativi.
· Conoscere le varie dimensioni relazionali dell'intervento dell'OSS.
· Conoscere le basi del processo programmatico.
· Identificare le principali variabili che caratterizzano i servizi alla persona.
· Conoscere le finalità e gli obiettivi dei servizi alla persona.
· Individuare le macroaree di intervento e l'integrazione tra sanitario e sociale.
· Conoscere ed adottare un metodo di lavoro.
· Saper identificare e agire nel lavoro di competenza e in èquipe.
· Riconoscere i rapporti gerarchici e funzionali.
· Conoscere le comunità e le reti formali ed informali.
· Riconoscere nella comunità di vita dell'utente le principali risorse per l'integrazione e la socializzazione .
· Conoscere le tecniche di base per le attività automatizzanti.
· Comprendere le principali tecniche per la guida di processi formativi dello stesso profilo professionale.
· Apprendere a documentare e a riflettere sul proprio fare professionale.
· Apprendere e rilevare l'esigenza di essere in formazione continua.
· Saper riconoscere ed utilizzare le competenze specifiche acquisite, per quanto di sua competenza negli interventi animazione e socializzazione.

La metodologia formativa si svolge in aula con lezioni frontali, lavori di gruppo, discussione di casi, ci può essere test di verifica di ingresso, di processo e finali nelle singole discipline


MODULO PROFESSIONALIZZANTE

AREA IGIENICO SANITARIA E TECNICO  OPERATIVA: IGIENE ALLA PERSONA:
Ø La cura e la pulizia del corpo
Ø La pelle
Ø Cenni di anatomia e fisiologia
Ø Esame obiettivo e raccolta dati
Ø Le alterazioni cutanee
Ø Igiene della persona
Ø Pulizia degli occhi
Ø Pulizia del naso
Ø Pulizia delle orecchie
Ø II bagno
Ø Igiene perineale
Ø Igiene del cavo orale
Ø Cura delle unghie e dei piedi
Ø Igiene dei capelli
Ø Igiene e ricomposizione della salma

MOBILITA' E TRASPORTO:
Ø Biomeccanica del corpo
Ø Valutazione delle condizioni del paziente
Ø Cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato osteo articolare
Ø Modalità e tecniche della deambulazione assistita
Ø II trasferimento del paziente dal letto alla barella con o senza ausili
Ø L'applicazione di un bendaggio semplice
Ø L'immobilizzazione di un arto
Ø La sorveglianza di un malato con apparecchio gessato.
Ø La persona allettata ed il movimento a letto
Ø La sindrome di immobilizzazione
Ø Processo assistenziale applicato alla prevenzione della sindrome di immobilizzazione
Ø Trasporto dei materiali nella struttura ospedaliera
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ALIMENTAZIOANE ED ELIMINAZIONE:

Ø II rapporto con il cibo nella società del benessere
Ø I principali elementi nutritivi
Ø Metabolismo e fabbisogno energetico
Ø Cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato gastroenterico
Ø Valutazione dello stato nutrizionale
Ø Igiene degli alimenti
Ø Conoscenze del paziente e della famiglia riguardo all'alimentazione
Ø Classificazioni delle principali diete adottate in ambiente socio - sanitario e socio -assistenziale
Ø Cenni sull'organizzazione della preparazione e distribuzione dei pasti nelle istituzioni socio - sanitarie e socio - assistenziali
Ø Cenni di anatomia e fisiologia dell'apparato renale
Ø Alterazioni del ciclo di eliminazione urinaria
Ø La minzione
Ø La diuresi
Ø Cenni sulle deviazioni urinarie
Ø Alterazioni e disturbi dell'eliminazione intestinale
Ø L'enteroclisma
Ø Cenni sulle enterostomie

















TECNICHE DI SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ' ASSISTENZIALI:

L'osservazione del malato
Ø l'accertamento
Ø la registrazione dei parametri vitali.

II bisogno di respirare
Ø elementi di anatomia e fisiologia dell'apparato respiratorio
Ø principali alterazioni della funzionalità dell'apparato respiratorio
Ø dispnea
Ø tosse
Ø il dolore toracico
Ø  la rilevazione della respirazione
Ø  l'ossigenoterapia l'aspirazione delle vie aeree l'aspirazione della tracheotomia
Ø la raccolta di un campione per esame culturale su espettorato
Ø protocolli comportamentali con malati sottoposti a drenaggio toracico
Ø  protocolli comportamentali con malati sottoposti a ventilazione artificiale

II bisogno di mantenere un'adeguata funzione cardiocircolatoria
Ø la funzione cardiocircolatoria
Ø la rilevazione della pressione arteriosa
Ø il polso
Ø la misurazione del polso periferico

II bisogno di alimentarsi
Ø la rilevazione del peso e dell'altezza
Ø la nutrizione artificiale in ambiente ospedaliero e domiciliare
Ø la nutrizione parenterale in ambiente ospedaliero e domiciliare
Ø la gestione del sondino nasogastrico

Il bisogno di mantenere un'adeguata funzione di eliminazione
Ø l'uso di padelle e pappagalli
Ø la gestione del cateterismo vescicale
Ø protocollo sull'esecuzione dell'enteroclisma
Ø la raccolta di campioni di urine nell'adulto e nel bambino
Ø protocollo sul prelievo di urina da un sistema a drenaggio chiuso
Ø la raccolta di un campione di feci nel bambino e nell'adulto
Ø la sanificazione delle padelle e papagalli

II bisogno di mantenere un'adeguata temperatura corporea
Ø fisiologia della temperatura corporea
Ø il processo di termoregolazione
Ø la misurazione della temperatura corporea
Ø applicazione di caldo e freddo

II bisogno di riposo e benessere
Ø cenni sulle tecniche assistenza applicate al riposo ed al sonno
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II bisogno di sicurezza dell'ambiente ed il controllo delle infezioni
Ø la sicurezza dei pazienti durante un incendio
Ø i mezzi di contenzione
Ø la sterilizzazione gli strumenti sanitari di impiego comune la disinfezione della cute
Ø l'isolamento del paziente: implicazioni assistenziali generali l'assistenza al malato di AIDS in ospedale e a domicilio

Tecniche assistenziali in ambiente chirurgico
Ø tecniche assistenziali nella fase:
Ø preparatoria
Ø intraoperatoria
Ø  postoperatoria

Aiutare la persona che ha subito una perdita
Ø tecniche assistenziali al morente in hospice e a domicilio
Ø  l'elaborazione del lutto
Ø la cura della salma

Collaborare all'assunzione dei farmaci sotto la responsabilità del professionista sanitario cenni sulla terapia orale e topica e rettale
Ø Cenni sulla terapia orale , topica e rettale .
Ø Principali forme farmaceutiche
Ø regola delle 5G



ELEMENTI DI GERONTOLOGIA E GERIATRIA:
Ø L'invecchiamento della popolazione
Ø Modificazioni biologiche dell'invecchiamento
Ø Modificazioni psicologiche dell' invecchiamento
Ø Problematiche assistenziali relative alle principali patologie che colpiscono gli anziani
Ø  L'unità di valutazione geriatrica
Ø Descrizione delle strutture socio - sanitarie residenziali, non residenziali e semi residenziali

ELEMENTI DI PRIMO SOCCORSO:
Ø Definizione di urgenza ed emergenza
Ø II sistema 118
Ø II supporto vitale di base
Ø Cenni sulle ferite
Ø L'emorragia
Ø Cenni sullo shock
Ø Cenni sulle ustioni
Ø L'elettrocuzione
Ø Cenni sulle lesioni osteoarticolari
Ø II trauma cranico e lesioni vertebro - midollari
Ø L'avvelenamento
Ø Le urgenze psichiatriche ed il comportamento degli operatori

SOSTEGNO ALLA PERSONA CON HANDICAP
Ø Definizione: handicap, disabilità, invalidità, abilità
Ø Riferimenti  normativi:  legge   104/92,  legge  608/88,  legge   162/98,  legge 78/98  e successive modificazioni ed integrazioni
Ø Cenni di etiopatologia dell' handicap
Ø Classificazione dell' handicap secondo ICDH
Ø Sviluppo della diagnosi funzionale
Ø Interventi socio - educativi e riabilitativi: intensivi, estensivi e di lunga durata
Ø Esercitazioni sulle scale e schede di valutazione
Ø Tipologia attività e finalità dei servizi socio - sanitari e socio - educativi per i portatori di handicap

METODOLOGIA   DEL   SERVIZIO   SOCIALE    NEI    DIVERSI   CONTESTI LAVORATIVI E RELAZIONALI:
Ø L'attuale evoluzione e concetto di operatore di aiuto
Ø II Welfare, i nuovi attori sociali e le politiche sociali
Ø La sussidiartela  orizzontale delle realtà di privato sociale e del terzo settore nelle politiche e nei servizi sociali sanitari
Ø II cambiamento dei bisogni della persona
Ø II concetto di attività, funzioni di mandato istituzionale dell'OSS nella diversa tipologia dei servizi (in strutture residenziali, semi residenziali, a domicilio e nei servizi diurni in generale)
Ø L'intervento dell'OSS nei diversi contesti relazionali e nelle dimensioni: individuali, con le famiglie, i gruppi, la comunità e con altri operatori di aiuto
Ø I principali modelli organizzativi:
Ø la gestione orientata ai risultati
Ø il leaming organization
Ø Le finalità strategiche responsabilizzanti, concertative e comunicative
Ø La tipologia dei servizi per minori, anziani, disabili, sofferenti mentali, tossicodipendenti, malati terminali
Ø II concetto di benessere
Ø L'autonomia, l'autosufficienza, l'autorealizzazione
Ø Gli aspetti intrinseci e caratterizzanti la dimensione umana, sociale e sanitaria dell'essere anziani, disabili, sofferenti mentali, tossicodipendenti, malati terminali
Ø II concetto di metodo; il lavoro sociale centrato sugli obiettivi; il lavoro per progetti e ricerca
Ø II principio della personalizzazione degli interventi
Ø Il procedimento metodologico e le fasi (analisi dei bisogni delle risorse e dei vincoli, il progetto socio - assistenziale, la pianificazione, l'individuazione degli obiettivi, delle tecniche e delle strategie, la vantazione dei risultati)
Ø Le basi teoriche del lavoro con e per i gruppi
Ø II lavoro di gruppo; i principi ètici e le regole etiche all'interno del gruppo di lavoro
Ø I principali strumenti di comunicazione delle informazioni
Ø II ruolo dell'OSS in lavoro in équipe
Ø II concetto di coordinamento di staff, di funzione e di livello
Ø La responsabilità dell'OSS nella gestione di informazioni
Ø Analisi dei profili professionali presenti nei diversi contesti relazionali e di lavoro
Ø II concetto di comunità, società, aggregato sociale
Ø Le reti primarie
Ø Le principali tecniche per la conoscenza e l'attivazione delle risorse della comunità
Ø Nozioni di base del lavoro di rete e con le reti
Ø I gruppi di self help
Ø Le autonomie di base (igiene personale, degli indumenti e dell'ambiente)
Ø Le abilità comunicative
Ø Le abilità socio - relazionali
Ø Le abilità di tipo occupazionale e di animazione
Ø La trasmissione delle conoscenze, dei valori, delle abilità degli atteggiamenti professionali e delle competenze
Ø Concetti di base sulla documentazione professionale: le principali tipologie e gli scopi della redazione di documentazione professionale
Ø II divenire del lavoro sociale e le elaborazioni teoriche che ridisegnano continuamente le logiche che ispirano gli interventi dei e nei servizi della persona
Ø I cambiamenti dei bisogni

ELEMENTI DI ASSISTENZA PEDIATRICA:
Ø Le fasi dello sviluppo del bambino
Ø Considerazioni sull'ambiente, l'alimentazione e l'igiene del neonato
Ø Nozioni sulle principali affezioni morbose del neonato
Ø Elementi di prevenzione
Ø L'infanzia
Ø Cenni sullo sviluppo psicomotorio e sulle patologie dell'infanzia
Ø Metodologie di intervento preventivo curativo e riabilitativo
Ø L'evoluzione del concetto di adolescenza
Ø Cenni sulle principali affezioni morbose dell'adolescenza: prevenzione cura e riabilitazione
Ø La devianza giovanile ed i modelli di riferimento: cenni di prevenzione ed interventi di rieducazione

ATTIVITÀ' DI SOCIALIZZAZIONE E   ANIMAZIONE:
Ø L'animazione, concetti generali e filosofie di riferimento
Ø Valenza ludica
Ø Valenza terapeutica
Ø Contesti socio - assistenziali e socio - sanitari: possibili interventi
Ø L'animatore o trainer retroterra culturale
Ø Motivazione degli interventi
Ø Contesti operativi specifici ed aspecifici
Ø Destinatari e/o partecipanti
Ø Processo di sviluppo delle attività di animazione
Ø identificazione delle aree
Ø identificazione degli obiettivi e delle finalità
Ø stima delle risorse disponibili
Ø descrizione delle procedure e delle tecniche
Ø costituzione gruppi
Ø individuazione degli indicatori di contenuto, processo e risultato
Ø attuazione dell'intervento
Ø valutazione e revisione
Ø Cenni sulle tecniche di animazione:
Ø training groupe
Ø role plying.
Ø Brain storming
Ø Drammatizzazione.
Ø Problem solving
Ø Mirroring
Ø Osservazione partecipata.

















STAGE E TIROCINIO

Obiettivi (risultati di apprendimento)
Interagire con i servizi sociali e Sanitari, individuando e interiorizzando le norme di comportamento proprie individuare i ruoli di riferimento, rapportandosi adeguatamente con essi.
Sviluppare capacità operative specifiche, relativamente agli obiettivi professionali previsti dal progetto, formalizzando le competenze teoriche possedute e valorizzandole rispetto all'esperienza pratica, nonché acquistandone di nuove.

Gli ambiti dei tirocini e stages sono :
A) Aree:
· Medica
· Chirurgica.
· Ginecologica.
· Critica.
· Geriatria.
· Pediatrica.

B) Ambiti territoriali
· Centri semi residenziali.Assistenza domiciliare.
· Residenze socio sanitarie assistite.
· Hospice.
· Consultori familiari.
· SERT.
· Servizio tutela alla salute mentale STSM e tutti i settori afferenti.
· Residenze protette.
· Comunità alloggio.
· Centri di orientamento e sostegno sociali.



 
 
 
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