RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA
OBIETTIVI:
- Monitorare la temperatura corporea del paziente
INDICAZIONE:
- Ricercare segni di alterazione della temperatura secondo i piani di lavoro stabiliti
dall’UO e le specifiche indicazioni infermieristiche in base alle condizioni del
paziente.
MATERIALE:
- Termometro digitale
- Termometro a mercurio
- Contenitore (reniforme o barattolo)
- Alcool denaturato
TECNICA:
- Lavarsi le mani (eventualmente indossare guani monouso in polietilene)
- Asciugare il termometro se immerso nella soluzione disinfettante
- Contare i termometri a disposizione e controllare che la temperatura di partenza
corrisponda a 35°C
- Controllare che il mercurio si trovi dentro al bulbo
- Controllare che nella sede di rilevazione (ascelle o inguine) non vi siano alterazioni
e la cute sia asciutta
- Aiutare il paziente ad assumere una posizione confortevole e posizionare il
termometro adeguatamente per una corretta rilevazione (con particolare attenzione
ai pazienti non autosuffienti)
- Se la rilevazione è ascellare porre il termometro sotto l’ascella e far piegare il
braccio sul torace, in modo che il bulbo sia a contatto con la cute
- Tener il termometro a mercurio in sede per 5-10 minuti, se il termometro è digitale
fino al segnale acustico
- Togliere il termometro, leggere la temperatura e asciugarlo
- Registrare la TC in grafica (vedi scheda specifica)
- Pulire, disinfettare i termometri (detergerli e didinfettarli con clorossidante
elettrolitico al 2% (antisapril) per 15 minuti)
- Contare il numero dei termometri in modo che sia identico a quello
precedentemente conteggiato all’inizio della procedura
- Lavarsi le mani
TRASMISSIONI:
- All’infermiere: temperature superiori e inferiori a quelle di normalità (36-37 °C)
- In caso di ipertermia precisare i sintomi del paziente (dolore, brivido, iperidrosi)
- Se la TC è superiore ai 38 gradi l’informazione all’infermiere deve essere
tempestiva
IMPORTANTE:
- Non dimenticare il termometro a mercurio nel letto del paziente
- In caso di grave ipertermia (legata anche ad altri sintomi, per esempio a brivido)
avvisare direttamente e tempestivamente l’infermiere