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Sezione in fase di discussione
Nota bene: Le risposte ai quiz sono frutto del lavoro di gruppo dei collaboratori di questo sito ABC OSS.
Considerata l'ambiguità e/o inesattezza di alcuni quiz, esiste la possibilità , seppur minima,
che alcune risposte siano discordanti da quelle ufficiali della ASL.
Decliniamo quindi ogni responsabilità in merito, ma siamo disponibili alla discussione. Grazie!
Per eventuali segnalazioni inviate una mail a abcossblog@tiscali.it
461 LA VACCINAZIONE E’ UN INTERVENTO DI PREVENZIONE?
1) Sì, rientra nella prevenzione terziaria
2) Sì, rientra nella prevenzione primaria
3) No, non può essere considerata prevenzione
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462 LE SOSTANZE PSICOATTIVE:
1) Hanno origine esclusivamente naturale
2) Sono sempre frutto di sintesi chimiche
3) Possono essere sia di origine naturale che prodotte in laboratorio
463 IN QUANTE REGIONI SI DIVIDE L’ADDOME?
1) 9
2) 6
3) 3
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464 QUANDO NON È POSSIBILE EVITARE LA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CAR ICHI:
1) Il datore di lavoro dovrà fornire ai lavoratori un`adeguata formazione e gli adeguati DPI
2) Il datore di lavoro dovrà fornire ai lavoratori un assistente
3) La movimentazione manuale dei carichi deve sempre essere evitata
1. Il datore di lavoro adotta le misure organizzative necessarie e ricorre ai mezzi appropriati, in particolare
attrezzature meccaniche, per evitare la necessità di una movimentazione manuale dei carichi da parte dei
lavoratori.
2. Qualora non sia possibile evitare la movimentazione manuale dei carichi ad opera dei lavoratori, il datore di
lavoro adotta le misure organizzative necessarie, ricorre ai mezzi appropriati e fornisce ai lavoratori stessi i
mezzi adeguati, allo scopo di ridurre il rischio che comporta la movimentazione manuale di detti carichi,
tenendo conto dell’allegato XXXIII, ed in particolare:
a) organizza i posti di lavoro in modo che detta movimentazione assicuri condizioni di sicurezza e salute;
b) valuta, se possibile anche in fase di progettazione, le condizioni di sicurezza e di salute connesse al lavoro in
questione tenendo conto dell’allegato XXXIII;
c) evita o riduce i rischi, particolarmente di patologie dorso-
conto in particolare dei fattori individuali di rischio, delle caratteristiche dell’ambiente di lavoro e delle
esigenze che tale attività comporta, in base all’allegato XXXIII;
d) sottopone i lavoratori alla sorveglianza sanitaria di cui all’articolo 41, sulla base della valutazione del rischio
e dei fattori individuali di rischio di cui all’allegato XXXIII.
3. Le norme tecniche costituiscono criteri di riferimento per le finalità del presente articolo e dell’allegato
XXXIII, ove applicabili. Negli altri casi si può fare riferimento alle buone prassi e alle linee guida.
Art. 169.
(Informazione, formazione e addestramento)
1. Tenendo conto dell’allegato XXXIII, il datore di lavoro:
a) fornisce ai lavoratori le informazioni adeguate relativamente al peso ed alle altre caratteristiche del
carico movimentato;
b) assicura ad essi la formazione adeguata in relazione ai rischi lavorativi ed alle modalità di corretta
esecuzione delle attività.
2. Il datore di lavoro fornisce ai lavoratori l’addestramento adeguato in merito alle corrette manovre e
procedure da adottare nella movimentazione manuale dei carichi.
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465 DURANTE L’ARCO DELLA GIORNATA LA TEMPERATURA CORPOREA:
1) È costante
2) È più alta di mattina
466 QUALE TRA LE SEGUENTI È L'ESTENSIONE DI UN FILE EXCEL?
1) ppt
2) bmp
3) xlsx
467 IL MANCATO SVILUPPO DELLA STATURA VIENE CHIAMATO:
1) Nanismo
2) Infantilismo
3) Macrosomia
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468 SECONDO LA NORMATIVA SULLA SICUREZZA, PER QUANTO RIGUARDA IL RUMORE:
1) Ci sono obblighi di sorveglianza sanitaria per tutti i lavoratori perché è un rischio particolarmente diffuso
2) Sono previsti una serie di obblighi che dipendono dai risultati di una specifica valutazione del rischio
3) Gli obblighi sono collegati al numero di lavoratori esposti
469 QUALE DEI SEGUENTI PAZIENTI È PIÙ A RISCHIO PER LO SVILUPPO DI UNA PIAGA DA DECUBITO?
1) Un anziano che pesa 40/50 Kg
2) Una giovane che pesa 40 kg
3) Un anziano che pesa 80/100 kg
470 PER ECCHIMOSI SI INTENDE:
1) Una microfrattura che colpisce le parti distali degli arti superiori o inferiori
2) L’infiltrazione di sangue tra i tessuti, dovuta generalmente alla rottura limitata dei capillari
3) La lesione di un muscolo a seguito di un forte trauma
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471 QUALI CATEGORIE DI PERSONE SONO PIÙ A RISCHIO DI SVILUPPO DI UN’ INFEZIONE DELLE VIE URINARIE?
1) Gli uomini, gli anziani e i bambini
2) Le donne, gli anziani e i bambini
3) Le donne, gli uomini e gli anziani
472 IL PERSONALE CHE SOLLEVA OBIEZIONE DI COSCIENZA ALL’INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA (IVG):
1) Non è tenuto a prestare assistenza prima e dopo l’intervento di IVG
2) È tenuto a prestare l’assistenza precedente e conseguente all’intervento di IVG
3) Non è esonerato dal compimento delle procedure specificamente dirette a determinare l’interruzione della gravidanza
473 L’ASPIRAZIONE DELLE VIE AEREE SERVE, TRA L’ALTRO, A:
1) Aumentare la frequenza respiratoria
2) Aumentare l’ossigenazione dei tessuti
3) Diminuire la ventilazione respiratoria
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474 IN MERITO ALLA COMPOSIZIONE DELLA SALMA DI UN DEFUNTO, L’OSS SI OCCUPA DI:
1) Provvedere alla pulizia del letto
2) Provvedere alla rimozione di eventuali cateteri e flebo
3) Provvedere sia alla pulizia del letto che alla rimozione di eventuali cateteri e flebo
475 QUALE È IL PRIMO SENTIMENTO CHE L’OPERATORE SANITARIO DEVE TRASMETT ERE ALL’UTENTE?
1) Sicurezza di se stessi
2) Simpatia
3) Fiducia
476 LA GERIATRIA OFFRE ALL’ANZIANO UN’ASSISTENZA DI TIPO:
1) Esclusivamente medico (prevenzione e trattamento delle malattie)
2) Esclusivamente psicologico
3) Medico, psicologico e socio-
La Geriatria si occupa delle patologie che si verificano nell’anziano, e cioè in un soggetto di età superiore ai 65 anni e i loro effetti disabilitanti, con lo scopo principale di rallentare il declino nelle funzioni fisiche e in quelle mentale, conservando nei soggetti l’autosufficienza e la miglior qualità di vita possibile.
La Gerontologia è la parte della medicina che studia la fisiopatologia e la clinica dell’invecchiamento e della senescenza, inclusi gli aspetti sociali e psicologici che hanno luogo nella terza età, e che sono in grado di condizionare lo stato di salute, determinando la comparsa delle malattie tipiche nell’anziano. Il Geriatra è quel medico che opera avendo ben presenti le nozioni fornite dalla gerontologia.
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477 COSA SONO I BATTERI?
1) Microrganismi visibili a occhio nudo
3) Microrganismi incapaci di vita propria
478 IL BISOGNO DI SICUREZZA, SECONDO MASLOW, È UN BISOGNO DI QU ALE LIVELLO?
1) I livello
2) II livello
3) III livello
479 IN AMBITO SANITARIO IL CODICE DEONTOLOGICO È:
1) Un documento che riguarda le regole di condotta professionale esclusivamente dei medici
2) Un documento che riguarda le regole di condotta professionale di tutti gli operatori sanitari
3) Un documento che riguarda le regole di condotta professionale esclusivamente degli infermieri
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480 CHE COSA SONO I REGIMI DIETETICI?
1) Un insieme di diete equilibrate
2) Un insieme di menù
3) Diete specifiche per patologie