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batteria quiz con risposte ufficiali concorso infermieri
1 QUALI SONO GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO LE PROTEINE ?
* A) Carbonio, idrogeno, ossigeno e azoto
B) Solo idrogeno, ossigeno e azoto
C) Solo idrogeno e ossigeno
2 L’ASPIRAZIONE ENDOTRACHEALE:
* A) Non deve durare più di 10 –15 secondi per non provo care effetti collaterali
B) Non deve avere durata inferiore a 20 secondi
C) Deve essere prolungata per almeno 25-
3 DURANTE LE MANOVRE DI RIANIMAZIONE CARDIOPOLMONARE NEL NEONATO, IL POLSO SI CONTROLLA A LIVELLO DELL'ARTERIA:
* A) Brachiale
B) Carotidea
C) Radiale
4 I VIRUS POSSONO CONTAMINARE GLI ALIMENTI?
* A) Si
B) No
C) Si, ma solo il virus dell'epatite B
5 IL VOMITO DI ORIGINE CEREBRALE:
* A) Non è preceduto da segni o sintomi prodromici
B) E’ preceduto da intensa nausea
C) E’ preceduto da epigastralgia
6 LA POSIZIONE PIÙ INDICATA NEL PAZIENTE INCOSCIENTE CHE PRESENTA VOMI TO È:
A) Supina con capo iperesteso
B) Prona
* C) Laterale
7 L’ATASSIA RAPPRESENTA UN SEGNO CLINICO CHE INDICA:
A) L’incapacità di comunicare verbalmente
* B) Un disturbo della coordinazione motoria
C) Uno stato depressivo del paziente
8 PER ASSORBIMENTO DI UN FARMACO SI INTENDE:
A) Il passaggio di un farmaco dallo stomaco all’intestino
B) Il passaggio di un farmaco dal sistema arterioso al sistema venoso
* C) Il passaggio di un farmaco dal punto di somministrazione al circolo ematico sistemico
9 NEL BAMBINO SANO IL RIFLESSO PALMARE COMPARE INTORNO:
* A) Al primo mese
B) Al terzo mese
C) Al sesto mese
10 UN SOGGETTO IN CONDIZIONI DI PESO OTTIMALE HA UN INDICE DI MASSA CORPOREA COMPRESO TRA:
* A) 20-
B) 25-
C) 30-
11 QUAL È LA CAUSA PIÙ FREQUENTE DELLE RAGADI AL SENO?
A) Infezione
B) Traumatismo
* C) Attacco inadeguato
12 SE UN PAZIENTE SOTTOPOSTO A PUNTURA LOMBARE PRESENTA CEFALEA È OPPORTU NO:
A) Diminuire l’illuminazione della stanza
* B) Fargli assumere la posizione supina eventualmente senza cuscini
C) Mantenere il paziente in posizione semiseduta, e se in grado, farlo deambulare
13 LA FREQUENZA MINZIONALE INDICA:
A) L’intervallo tra un atto minzionale e l’altro durante il giorno
* B) Il numero degli atti minzionali giornalieri
C) Un numero di minzioni superiore al normale
14 PER PERIODO PERINATALE S’INTENDE:
* A) Il periodo compreso tra la ventottesima settimana compiuta di gestazione al 7° giorno compiuto di vita del neonato
B) Il periodo compreso tra la quarantesima settimana compiuta di gestazione al 7° giorno compiuto di vita del neonato
C) Il periodo compreso tra la qarantesima settimana compiuta di gestazione al 28° giorno compiuto di vita del neonato
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15 CHE COSA È UN’ULCERA GASTRICA?
A) Un’infiammazione della prima parte dell’intestino
B) Un’infiammazione dello stomaco
* C) Una perforazione o erosione della parete dello stomaco
16 LEI SI TROVA IN UNA STANZA DI DEGENZA DELL’UNITÀ OPERATIVA DI MEDICINA GENERALE. MENTRE STA PARLANDO CON UN PAZIENTE IL MALATO DEL LETTO ACCANTO, CHE STAVA SEDUTO SU DI UNA SEDIA, LAMENTA DOLORE, RECLINA IL CAPO E PERDE COSCIENZA. COSA NON DEVE ASSOLUTAMENTE FARE?
* A) Somministrare liquidi al paziente
B) Stendere il paziente sul pavimento
C) Controllare i segni vitali del paziente
17 LA PIÙ IMPORTANTE CONSEGUENZA A SEGUITO DELLA SOMMINISTRAZIONE DI UN UNICO DOSAGGIO ECCESSIVO DI BENZIODIAZEPINE PUÒ ESSERE:
* A) Depressione del respiro
B) Dipendenza psicologica
C) Ipertonia muscolare
18 LA TOSSINA PRODOTTA DAL CLOSTRIDIUM BOTULINUM PROVOCA MANIFESTAZIONI A CARICO DI QUALE DEI SEGUENTI ORGANI O APPARATI?
A) Sistema linfatico
B) Fegato
* C) Sistema nervoso
19 LA PRESSIONE ARTERIOSA MEDIA SI OTTIENE ATTRAVERSO IL SEGUENTE CALCOLO:
* A) Pressione diastolica + 1/3 della pressione differenziale
B) (Pressione diastolica + Pressione sistolica) : 2
C) Pressione diastolica + 1/2 Pressione Sistolica
20 IL LAVORO MUSCOLARE:
* A) Trasforma energia chimica in energia meccanica
B) Ha costi energetici influenzati dallo stress
C) Trasforma il calore in energia meccanica
21 QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI, RELATIVE AD ATTIVITÀ ASSIST ENZIALI NEI CONFRONTI DEL PAZIENTE CHE È STATO SOTTOPOSTO A BIOPSIA EPATICA PERCUTANEA, NON È VERA?
A) Il paziente deve essere mantenuto a riposo nelle 24 -
B) Devono essere rilevati i parametri vitali ad intervalli non superiori ad 1 ora per almeno sei ore
* C) Il paziente deve essere mantenuto a digiuno per le ventiquattro ore successive
22 L’ATTIVITÀ DEI DISINFETTANTI CHIMICI È IN GENERE RIDOTTA:
A) Dalla presenza di spore
* B) Dalla presenza di materiale organico
C) Dalla bassa temperatura ambientale
23 QUALE TRA I SEGUENTI DISINFETTANTI PUÒ ESSERE UTILIZZATO PER GLI STRUMENTI ENDOSCOPICI:
* A) Glutaraldeide
B) Paraformaldeide
C) Sali di ammonio quaternario
24 UNA PERSONA, STANDO IN PIEDI SU UNA BASE INSTABILE, MIGLIORA LE SUE CONDIZIONI DI EQUILIBRIO QUANDO:
A) Flette le gambe
B) Allarga le gambe
* C) Flette e allarga le gambe
25 IN UN PAZIENTE CON SHOCK IPOVOLEMICO IL POLSO SI PRESENTA:
A) Filiforme e bradicardico
* B) Filiforme e tachicardico
C) Aritmico con frequenti extrasistoli
26 LA PREVENZIONE DELLA TROMBOSI VENOSA SI BASA:
A) Sull’osservazione quotidiana degli arti inferiori
* B) Sulla lotta alla stasi venosa con la mobilizzazione, l’uso di calze elastiche ed il posizionamento declive
C) Sull’uso della compressione pneumatica intermittente
27 LE PRECAUZIONI UNIVERSALI PER LE MALATTIE A TRASMISSIONE PARENTERALE DEVONO ESSERE MESSE IN ATTO NEI CONFRONTI DI:
A) Tutti i pazienti con AIDS conclamato
B) Tutti i pazienti immunodepressi
* C) Tutti i pazienti
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28 LA GRAVIDANZA ADDOMINALE E’:
A) Una gravidanza ectopica intrauterina
B) Una gravidanza eterotopica
* C) Una gravidanza ectopica extrauterina
29 QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI RELATIVA ALLE VIE DI SOMMINISTRAZIONE PARENTERALI È FALSA?
A) Sono le più utili nelle situazioni di urgenza
B) Presentano il più alto numero di effetti indesiderat i
* C) Sono quelle con il minor rischio di effetti collaterali
30 IN CASO DI PAZIENTE CON EPISODIO CONFUSIONALE ACUTO È PIÙ OPPORT UNO:
* A) Parlare con il paziente, spiegando ciò che si sta facendo anche in caso di mancati ritorni comunicativi
B) Modificare spesso gli orari e i ritmi delle attività assistenziali
C) Aumentare in modo significativo gli stimoli ambientali di tipo uditivo e visivo
31 PRIMA DI EFFETTUARE UNA PARACENTESI È OPPORTUNO CHE IL PAZIENTE:
A) Sia preparato con clistere di pulizia
B) Rispetti il riposo a letto nelle 12 ore precedenti
* C) Svuoti la vescica
32 L’ASSENZA DI BORBORIGMI E FLATULENZA NEL POST-
* A) Può indicare l’insorgenza di ileo paralitico
B) È sintomo di ritenzione urinaria acuta
C) È normale nei primi 5 o 6 giorni dall’intervento
33 QUALE TRA I SEGUENTI È UN VETTORE DI TRASMISSIONE DI MALATTIE IN FETTIVE?
A) Aria
B) Acqua
* C) Zanzara
34 QUALE ALIMENTO NON DEVE ESSERE ASSUNTO DA PAZIENTI IN TRATTAMENTO CON FARMACI IMAO?
* A) Formaggi
B) Carni bianche
C) Cereali
35 QUALE TRA LE SEGUENTI AFFERMAZIONI, RIFERITE AL PAZIENTE IN ARRESTO CARDIOCIRCOLATORIO, È VERA?
A) Il massaggio cardiaco non deve essere alternato alla respirazione artificiale
* B) La priorità assoluta è data dal mantenimento della pervietà delle vie aeree
C) La prima operazione che deve essere realizzata è la defibrillazione
36 GLI HOSPICE:
A) Sono delle U. O. di lungodegenza per malati terminali
* B) Sono centri residenziali di cure palliative
C) Si devono occupare solo di malati oncologici
37 LA CURVA FEBBRILE CONTINUA È CARATTERIZZATA DA:
A) Alternanza quotidiana di periodi febbrili ad accessi e di apiressia
* B) Insorgenza rapida, valori elevati con oscillazioni minime
C) Presenza di oscillazioni senza che la temperatura rientri nei valori normali
38 COS’È L’IPERCIFOSI DORSALE?
A) Un’alterazione posturale sul piano frontale
* B) Un’alterazione posturale sul piano sagittale
C) Un’alterazione posturale sempre dolorosa
39 PRIMA DELLA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTAZIONE TRAMITE SONDINO NASOGASTRICO:
* A) Si deve verificare la presenza di ristagno gastrico
B) Si devono iniettare almeno 50 ml di acqua
C) Si modifica leggermente la posizione del sondino per essere certi che non aderisca alla parete gastrica
40 NELLA DISTROFIA MUSCOLARE TIPO DUCHENNE QUALI MUSCOLI RISULTANO IPERTROFICI?
A) Quadricipiti
* B) Gastrocnemi
C) Ischio-
41 AI SENSI DELLA COSTITUZIONE ITALIANA LA COLLETTIVITÀ:
* A) Ha interesse alla tutela della salute
B) Non ha interesse alla tutela della salute
C) Ha diritto alla tutela della salute
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42 PER IL BENE DELLA COLLETTIVITÀ IL PARLAMENTO IN MATERIA DI TU TELA DELLA SALUTE:
* A) Non può approvare leggi che violino i limiti imposti dal rispetto della persona umana
B) Può sempre approvare leggi che violino i limiti imposti dal rispetto della persona umana
C) Può approvare leggi che violino i limiti imposti dal rispetto della persona umana solo in caso di esplosioni nucleari
43 AL FINE DI GARANTIRE LA QUALITÀ DELL’ASSISTENZA NEI CONFRON TI DEI CITTADINI, COSÌ COME PREVISTO DAL D.LGS. 502/92, CON QUALE METODO SI PROCEDE?
* A) Verificando e revisionando la qualità e la quantità delle prestazioni nonché il loro costo
B) Revisionando periodicamente la quantità delle prestazioni erogate per cittadino con riferimento a costi standard per prestazione
C) Verificando la qualità e la quantità delle prestazioni revisionando il costo delle stesse in base a parametri standard
44 NELL’AMBITO DEL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE IL DIPENDENTE:
* A) Non può rifiutare, senza giustificato motivo, la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente
B) Può rifiutare la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente esclusivamente se il procedimento riguarda un collega di reparto col quale si lavora abitualmente
C) Può rifiutare la collaborazione richiesta dall'autorità disciplinare procedente se non ha l’autorizzazione del Dirigente della Struttura
45 IL DIRETTORE DELLA STRUTTURA DI APPARTENENZA CON QUALIFICA DIRIGENZIALE ESERCITA IL POTERE DISCIPLINARE:
* A) Quando la sanzione da applicare è inferiore alla sospensione dal servizio con privazione della retribuzione fino a
dieci giorni
B) Sempre
C) Mai
46 IN AMBITO SANITARIO L’ACRONIMO PAI INDICA:
A) Processo di approccio individuale
* B) Piano di assistenza individuale
C) Piano di assistenza infermieristica
47 QUAL È L'ORGANISMO DELLE ASL SARDE CHE STABILISCE L'ACCESSO E LA D IMISSIONE DEGLI OSPITI IN UNA RSA?
* A) L'Unità di Valutazione Territoriale (precedentemente l'Unità di Valutazione Geriatrica)
B) L'Unità di Valutazione Assistenziale Ospedaliera (precedentemente Unità Anziani)
C) L'unità di Valutazione nominata dall'Assessore Regionale alla Sanità
48 SI DEFINISCONO PRESTAZIONI SOCIOSANITARIE:
* A) Tutte le attività atte a soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, bisogni di salute della persona che
richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale in grado di garantire, anche nel lungo periodo, la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione
B) Tutte le attività atte a soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, bisogni di salute della persona che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale in grado di garantire, solamente nel breve periodo, la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione
C) Tutte le attività atte a soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, tutti i bisogni di salute della persona
49 L'ORGANIZZAZIONE DEL DISTRETTO DEVE GARANTIRE:
* A) L'assistenza primaria, ivi compresa la continuità assistenziale
B) L’assistenza ospedaliera
C) L’assistenza sociale
50 IL COLLEGIO SINDACALE:
* A) Verifica l'amministrazione dell'azienda sotto il profilo economico
B) Fornisce parere obbligatorio al direttore generale per le vertenze sindacali
C) Non ha nè il potere nè il dovere di verifica della gestione aziendale
51 CHE COSA SI INTENDE PER DEONTOLOGIA PROFESSIONALE?
* A) L’insieme delle regole e doveri comportamentali, il cosidetto “codice etico” riferito ad una determinata categoria professionale
B) L’insieme delle norme morali legate ad una particolare professione
C) La scienza che studia la bioetica
52 IL DIRETTORE SANITARIO:
* A) Dirige i servizi sanitari ai fini organizzativi ed igienico-
B) Nomina i direttori dei servizi sanitari
C) Non può partecipare alle riunioni del consiglio dei sanitari
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53 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, QUANDO IL RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA PUÒ CONVOCARE UNA APPOSITA RIUNIONE?
A) Mai, la riunione è convocata dal responsabile del servizio prevenzione e protezione
B) Ogniqualvolta venga richiesto dalle rappresentanze sindacali aziendali
* C) In caso di significative variazioni delle condizioni di esposizione al rischio
54 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, PER SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE SI INTENDE:
A) L’insieme dei sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali nell'azienda, ovvero unità produttiva
B) Il complesso delle disposizioni o misure adottate o previste in tutte le fasi dell'attività lavorativa per evitare o diminuire i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno
* C) L’insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all'azienda finalizzati all'attività di prevenzione e protezione
dai rischi professionali nell'azienda, ovvero unità produttiva
55 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2, LA DEFINIZIONE “UNITÀ PRODUTTIVA” SI RIFERISCE A:
* A) Stabilimento o struttura finalizzati alla produzione di beni o all'erogazione di servizi, dotati di autonomia finanziaria e
tecnico funzionale
B) Il complesso della struttura organizzata dal datore di lavoro pubblico o privato
C) Il luogo di lavoro
56 AI SENSI DEL D.LGS. 81/08, SECONDO LE DEFINIZIONI INDICATE ALL’ART. 2, LA DEFINIZIONE “IL COMPLESSO DELLA STRUTTURA ORGANIZZATA DAL DATORE DI LAVORO PUBBLICO O PRIVATO” SI RIFERISCE:
A) All’unità produttiva
* B) All’azienda
C) Al luogo di lavoro
57 CHI È L’AUTORE DEL LIBRO “NOTES OF NURSERING”?
A) Dorothea Orem
* B) Florence Nightingale
C) Hidelgard Peplau
58 NELLA FORMULAZIONE DELLA DIAGNOSI INFERMIERISTICA SI DEVE SEMPRE ENUNCIARE:
* A) Il problema del paziente e i relativi fattori scatenanti
B) Il problema del paziente e la diagnosi medica
C) Il problema del paziente e le prestazioni infermieristiche necessarie per risolverlo
59 NELL’AMBITO DELLE ATTIVITÀ SANITARIE, PER “DIAGNOSI INFERMIERI STICA” SI INTENDE:
* A) L’enunciazione di un problema relativo ad un paziente e delle possibili motivazioni
B) L’enunciazione delle azioni infermieristiche in rapporto ai bisogni del paziente
C) L’enunciazione sintetica delle attività di pianificazione delle cure infermieristiche
60 CHI FONDÒ NEL DICIANNOVESIMO SECOLO LA CROCE ROSSA ITALIANA COME CORPO DI INFERMIERI VOLONTARI CHE INTERVENGONO IN CASO DI GUERRA O CALAMITA’ NAUTARALI?
* A) Henry Dunant
B) Callista Roy
C) Virginia Henderson