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CONSENSO INFORMATO ALLA ESOFAGOGASTRODUODENOSCOPIA
(EGDS / EGDS-
Cosa portare
??Richiesta del medico curante
??Documentazione medica
??Un accompagnatore
??Qualcosa da leggere
Dopo l'esame
Se verrete sottoposti a una sedazione, per motivi legali non potrete
guidare o usare macchinari nelle 12 ore successive. Equivale ad essere
"in stato di ebbrezza".
Una persona adulta deve riaccompagnarvi a casa. Nelle 12 ore successive alla sedazione è meglio essere molto prudenti anche nei lavori casalinghi: la coordinazione dei movimenti potrebbe essere alterata. Attenzione quindi nel salire scale, nell'uso di coltelli, forbici ecc...
Se compaiono febbre, dolore, vomito o perdete sangue dopo la esofagogastroduodenoscopia contattate immediatamente il vostro medico, il nostro centro o il nostro pronto soccorso. Dopo una esofagogastroduodenoscopia evitate voli aerei nazionali per due giorni, voli internazionali o a lungo raggio per due settimane.
Cosa è una esofagogastroduodenoscopia?
La esofagogastroduodenoscopia è un esame che permette al medico di esplorare il tratto digestivo superiore (esofago, stomaco e duodeno), inserendo attraverso la bocca o il naso uno strumento flessibile che ha la forma di un lungo tubo con una telecamera in punta. Lo strumento permette di fare anche altre operazioni. Queste includono la possibilità di prendere piccoli campioni di tessuto (biopsie), rimuovere dei polipi, dilatare dei restringimenti, fare diversi trattamenti per arrestare le emorragie.
Attenzione, contatti almeno sette giorni prima dell'esame il suo medico se:
prende anticoagulanti o antiaggreganti come warfarin (Coumadin, Sintrom), enoxaparina (Clexane), fondaparinux (Arixtra), clopidogrel (Plavix), prasugrel (Efient), anagrelide (Xagrid), cilostazolo (Pletal), pentoxifillina (Trental), dipiridamolo (Persantin), dipiridamolo con aspirina (Aggrenox), o prodotti come aspirina o altri farmaci antinfiammatori come ibuprofene, diclofenac, naprossene,
indometacina, piroxicam, ketoprofene, nimesulide. É meglio sospendere farmaci antidolorifici e antinfiammatori due settimane prima dell'esame. É diabetico e prende insulina. Potrebbe essere necessario variare il dosaggio il giorno prima della esofagogastroduodenoscopia e il giorno dell'esame; porti con sé i farmaci che prende per il diabete in modo da assumerli subito dopo l'esame, se opportuno. Ha una protesi cardiaca sintetica, ha un pace-
notturna. Controlli se deve prendere antibiotici prima di fare una cura dentaria. Continui pure a prendere le altre medicine di cui ha bisogno, ma non la mattina dell'esame.
Maggiori informazioni sulla esofagogastroduodenoscopia
(EGDS /EGDS-
L'esame consiste nell'introduzione attraverso la bocca di uno strumento flessibile di circa 9 mm di diametro e dotato di una telecamera, con il quale è possibile esplorare l'esofago, lo stomaco ed il duodeno, cioè i tratti superiori del canale digerente. È possibile così diagnosticare le malattie che colpiscono questi organi e individuare la causa dei disturbi di cui lei soffre. Se fosse necessario si possono anche prelevare piccoli campioni di tessuto (chiamate biopsie) in modo indolore per rendere più precisa la diagnosi di malattie infiammatorie o di altri tipi di anomalie. Si possono asportare eventuali crescite anormali della mucosa chiamate polipi e si può intervenire su fonti di sanguinamento per arrestare l'emorragia con vari accessori che passano attraverso lo strumento. L'esame non è doloroso, ma solo fastidioso e di solito è ben tollerato, con bassissimo rischio per il paziente. Dura circa 6 minuti e si può fare o con una semplice anestesia locale alla gola o con una sedazione cosciente endovenosa. Nel primo caso le verrà somministrato uno spray anestetico locale capace di attenua-
Come prepararsi
Per evitare di inalare ciò che ha ingerito se dovesse avere dei conati di vomito durante la procedura non fumi e non mangi cibi solidi nelle 8 ore che precedono l'esame, e non beva liquidi 4 ore prima dell'esame, É meglio sospendere farmaci antidolorifici e antinfiammatori due settimane prima dell'esame
Quali sono le complicazioni dell'endoscopia digestiva superiore?
Per favore, legga attentamente questa sezione
La esofagogastroduodenoscopia è una procedura molto sicura. Nonostante a tutt'oggi non ci siano studi clinici estesi
sulle complicanze della EGDS diagnostica, un grande studio svolto negli USA ha stimato che l'incidenza totale di complicanze
è dello 0.13%, con una mortalità dello 0.004%. Le perforazioni sono molto rare, con una frequenza stimata dello
0.03% e una mortalità dello 0.001%, e possono richiedere un intervento chirurgico. Le reazioni ai sedativi sono rare e
generalmente non gravi (es: una temporanea depressione respiratoria o problemi cardio-
possono rendere la EGDS/EGDS-
recenti malattie, patologie cardiache o polmonari, difetti di coagulazione, uso di certi farmaci, come le abbiamo già detto.
Le abbiamo fornito le più importanti informazioni sulle possibili complicanze della EGDS/EGDS-
spaventarla o dissuaderla dal sottoporsi all'esame, ma è stato necessario avvertirla dei rischi. Con questa consapevolezza
potrà scegliere se accettare i rischi e fare l'esame, o se rinunciare. A seconda del motivo per cui lei deve fare l'esame
potrebbe essere rischioso NON FARE la EGDS/EGDS-
non togliere dei polipi che potrebbero trasformarsi in tumori. Il rischio potrebbe anche essere fatale, ad esempio
ritardare la diagnosi di un tumore. Ricordi che effetti collaterali indesiderati e complicanze possono verificarsi a causa di qualsiasi procedura medica.
Quali sono le complicazioni dell'endoscopia digestiva superiore?
Riferimenti
1. British Society of Gastroenterology. Guidelines in Gastroenterology Complications of Gastrointestinal
Endoscopy 2006; 1-
Cecil Medicine.
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e comprensibile. Acconsento a sottopormi all'esame.
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necessarie o opportune.
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Data e firma